Annus horribilis questo 2018 che volge al termine per quanto riguarda la sicurezza informatica. Numeri terribili quelli registrati in merito ai furti dei dati online, quest’anno gli hacker si sono superati con tantissimi tentativi andati a segno.

Difendersi dagli attacchi hacker

Dal furto dei dati personali a quello dei propri account. Come difendersi da questi cyber criminali che sono alla continua ricerca di informazioni e profili online da rivendere poi nel deep web? C’è da dire che i nostri dati online hanno un valore anche economico, per questo motivo non è irragionevole contattare l’azienda per farci rimborsare economicamente se pensiamo che i dati online che le avevamo fornito siano finiti in mani sbagliate.

Per quanto riguarda invece il furto di dati personali come quelli bancari, allora l’unica cosa da fare è contattare immediatamente l’istituto bancario in questione e congelare il conto, avvisandoli naturalmente del furto subito. I furti dei dati personali sono qualcosa di molto remunerativo per i cyber criminali, poiché consentono loro di guadagnare in molteplici modi.

Oltre a poter rivendere le nostre informazioni a terzi, gli hacker possono usare anche il sistema del ricatto per chiedere a noi stessi dei soldi in cambio della restituzione dei dati. Partiamo col fatto che non si sta parlando di una macchina che è materialmente possibile restituire, ma di informazioni. Gli hacker infatti potrebbero fingere di “restituire” queste informazioni dopo il primo pagamento, per poi continuare a ricattarci. L’unica cosa da fare quindi è contattare immediatamente la Polizia Postale senza cedere ad alcun ricatto.

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