I nostri dati personali sono diventati l’obiettivo di molti truffatori sul web, hacker e imbroglioni continuano a inserire trappoloni nei siti per farci cascare e riuscire finalmente a inserire nei nostri device malware e virus al fine di scavare nella memoria dello stesso, così da recuperare le nostre informazioni personali. Nonostante il sistema iOS di Apple sia considerato tra i più sicuri in circolazione, la prudenza non è mai troppa, andiamo quindi a vedere quali sono i quattro suggerimenti che vi proponiamo per essere più tranquilli durante la navigazione, fermo restando che alla base di ogni ricerca sul web da parte nostra deve esserci il buon senso, ovvero capire che determinate funzioni non vanno azionate e molti siti sono dannosi a prescindere.

Apple, i consigli per stare più tranquilli

Il primo consiglio è quello di stare attenti al protocollo, ovvero controllare i due codici che sono alla base di ogni indirizzo internet, HTTP e HTTPS. Tali codici (sistema Hypertext Transfert Protocol) permettono la comunicazione e il modo con cui i dati interagiscono con i siti, in entrata e uscita.

Un altro consiglio è quello di utilizzare il passcode, il sistema che proprio Apple ci ha fornito sin dai tempi del primo iPhone, fino all’ultimo device creato dalla casa di Cupertino. Oltre alle grandi tecnologie come scanner di impronte digitali e Face ID ci sono anche i semplici codici alfanumerici che possiamo utilizzare prima di accedere ad alcune funzioni online. Usiamole senza pigrizia.

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Consigli anti truffa e non solo

Il terzo suggerimento per migliorare la nostra sicurezza durante la navigazione è quello di effettuare periodicamente il backup del device. Sicuramente noioso, ma altrettanto importante il suo utilizzo. Apple ci fornisce anche due servizi come iCloud o SpiderOak per effettuare tale procedimento e renderci la vita più semplice.

Cosa volete di più?

Quarto e ultimo suggerimento è quello di effettuare gli aggiornamenti. Se Apple ne lancia uno nuovo ci sarà un motivo, e regge poco la scusa che può essere noioso e inutile effettuarlo. Insomma, anche qui la pigrizia deve essere vinta, così come la furbuzia. Spesso infatti su iOS vengono usati processi jailbreak che effettivamente portano alcuni benefici al vostro device, ma lo rendono anche molto vulnerabile e quindi a rischio hackeraggio.

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