Uno dei temi più caldi del momento, anche grazie alla controversa legge sui cookie, è senz’altro quello della privacy degli utenti. Anche Google sta perseguendo una politica in merito, entrata nel vivo in occasione dell’ultima Google I/O e relativa alle autorizzazioni personalizzabili e modificabili da parte degli utenti legate alle applicazioni e ai siti di terze parti, e ravvivata ulteriormente nel weekend con due novità proprio all’insegna della privacy e della sicurezza. Le due novità in questione corrispondono a due siti internet: il primo si riferisce all’Account Personale, che riguarda il nostro profilo Google e tutte le impostazioni a esso connesse, mentre il secondo è una sorta di guida sulla politica di Big G nei confronti della nostra privacy e sicurezza.

Scopriamole nel dettaglio.  

Account personale

La prima grande novità riguarda quindi l’Account personale: Google ha pubblicato una pagina internet sulla quale gli utenti potranno monitorare tutte le impostazioni legate al proprio profilo, focalizzandosi prevalentemente su aspetti delicati come privacy e sicurezza. Pertanto vi sarà sufficiente recarvi sul sito myaccount.google.com, per trovare una pagina strutturata nel seguente modo:  

  • Accesso e Sicurezza, attraverso la quale sarà possibile gestire le impostazioni relative alla propria password e all’accesso all’account; monitorare l’accesso a Google, le attività dei dispositivi collegati e le notifiche, nonché le applicazioni e i siti collegati. Inoltre sarà possibile effettuare un controllo sulla sicurezza, proteggendo il nostro account attraverso un semplice click.
  • Informazioni personali e Privacy, che ci servirà per gestire le nostre impostazioni di visibilità e i dati e le informazioni che usiamo per personalizzare la nostra esperienza, attraverso il monitoraggio delle nostre informazioni personali, la panoramica e la cronologia del nostro account, le impostazioni relative agli annunci e i contenuti. Anche qui, con un semplice click, si potrà far partire una rapida procedura di controllo della propria privacy.
  • Preferenze Account, che ci consentirà di impostare lingua, accessibilità e altre funzionalità finalizzate ad agevolare il nostro utilizzo complessivo di Google e ci permetterà inoltre di eliminare il nostro account e i servizi a esso collegati, così come monitorare lo spazio di archiviazione su Google Drive.

 

Privacy e Sicurezza

La seconda grande novità, raggiungibile attraverso il pannello sopraccitato oppure direttamente all’indirizzo privacy.google.com, ci fornisce una serie di risposte chiarificatorie su tutte le questioni legate alla privacy e alla sicurezza, in modo tale da informarci su qualsiasi argomenti in proposito, come le modalità in cui i nostri dati vengono trattati, la cessione delle nostre informazioni e altre domande legate al trattamento delle nostre informazioni sensibili.

  Si legge infatti sulla suddetta pagina:  

Garantiamo protezione e sicurezza alle tue informazioni personali lasciando a te il controllo. Quando utilizzi i nostri servizi, ci affidi le tue informazioni. Per iniziare, vogliamo spiegarti come le utilizziamo: I dati ci consentono di offrire i nostri servizi, ad esempio la Ricerca, Gmail e Maps. Inoltre ci aiutano anche a mostrare annunci pertinenti, in modo da offrire gratuitamente i nostri servizi a tutti. Non vendiamo le tue informazioni personali. Inoltre, puoi controllare i tipi di informazioni che raccogliamo e utilizziamo. Infine, noi ci impegniamo al massimo per garantire la tua protezione e la tutela dei tuoi dati.  

Tale pagina si conclude poi con una serie di faq, ovvero le domande più comuni espresse dagli utenti in merito a temi come privacy e sicurezza. Basterà cliccare su una di queste (Quali dati vengono raccolti da Google? In che modo Google protegge le mie informazioni?, tanto per fare due esempi) per ottenere le risposte che cerchiamo.  

La nostra privacy è salva?

Concludendo, come ben saprete, niente è gratis a questo mondo, solo che oggi il pagamento non avviene solo tramite denaro, ma anche tramite informazioni e come dicono in molti, le informazioni danno più potere di quanto lo danno i soldi.

Dare informazioni, tuttavia, a oggi è l’unico modo possibile per navigare liberamente su internet e utilizzare la rete come meglio vogliamo, personalizzando la navigazione stessa in base alle nostre esigenze, e soprattutto per continuare a usarla gratuitamente. Dunque, non ci stupiamo nuovamente del Grande Fratello che ci osserva: il Grande Fratello esiste e ce lo fa sapere in ogni modo, ottenendo in cambio il nostro tacito assenso.   In breve, Google, così come le altre grandi aziende, continuerà a entrare nelle nostre vite, informandoci su come, cosa e chi, educatamente, chiedendocelo sempre, ricoprendo rapidamente il ruolo di ospite-spia delle nostre vite. E’ così già da un bel po’: adesso è tutto esplicito, ma non per questo meno subdolo. La nostra privacy è salva? No, e di questi tempi non lo sarà mai.