Uno studio condotto da Selectra, l’azienda che aiuta i consumatori a scegliere la tariffa di gas e luce più conveniente, insieme a Midori la startup italiana del settore energy indica che lo spreco dell’energia elettrica degli elettrodomestici in casa si traduce per le famiglie italiane in un salasso delle bollette che in un anno può arrivare anche a 90 euro.

Lo stand-by perché incide così tanto sui consumi?

Lo studio è stato condotto da dati ricavati da case monitorate da Ned ovvero dallo smart meter realizzato da Midori.

Tale aggeggio si collega al quadro elettrico  o al contatore ed è capace di rilevare i consumi complessivi dell’abitazione nonché dei principali elettrodomestici. Ebbene, dall’analisi è emerso che lo stand-by incide in media fino al 16% sul consumo totale di un’abitazione. Il dato, poi, cresce se ci sono più elettrodomestici. Nello studio sono state prese in considerazione tre tipologie differenti di utenti: la famiglia grande con consumi medio-elevati di circa 3800 kWh all’anno, la famiglia tipo definita così dall’Autorità con consumo di circa 2700 kWh all’anno ed infine una coppia che consuma in media all’anno 1500 kWh.

Il consumo di una famiglia numerosa

Una famiglia numerosa secondo l’analisi di Selectra consuma circa 90 euro di standby in bolletta. Si è stimato un consumo annuo di 3800 kWh, un contatore a 4,5 kW e collegati in casa circa 13 elettrodomestici principali come condizionatore, forno, lavatrice ed altri. La spesa della bolletta della luce di aggira annualmente intorno ai 744 euro circa ma tagliando il consumo dello stand-by essa si riduce del 12% ovvero di 90 euro. Più di tutte scende la voce materia prima energia (-38 euro all’anno), seguita da oneri di sistema (-25 euro all’anno) e imposte/Iva accise (-22 euro all’anno). La gestione ed il trasporto contatore si riducono soltanto di 5 euro.

Il consumo di una famiglia tipo secondo l’Autorità

Una famiglia Tipo (per l’autorità) secondo l’analisi di Selectra consuma circa 53 euro di standby in bolletta.

Si è stimato un consumo annuo di 2700 kWh, un contatore a 3 kW e collegati in casa circa 11 elettrodomestici principali come lavastoviglie, forno, lavatrice, eccetera. La spesa della bolletta della luce di aggira annualmente intorno ai 504 euro circa ma tagliando il consumo dello stand-by essa si riduce. Ovviamente si dovrà fare attenzione a staccare tutti gli elettrodomestici dalla presa quando non si usano. Così per la materia prima energia si risparmieranno circa 22 euro all’anno, per gli oneri di sistema  circa 14 euro all’anno e per imposte/Iva accise 14 euro circa. La gestione ed il trasporto contatore si ridurranno soltanto di 3 euro.

Il consumo di coppie e single con consumi più bassi della media

Una coppia secondo l’analisi di Selectra consuma circa 18 euro di standby in bolletta. Si è stimato un consumo annuo di 1500 kWh, un contatore a 3 kW e collegati in casa circa 9 elettrodomestici principali come aspirapolvere, forno, macchinetta del caffè, lavatrice e altri. La spesa della bolletta della luce si aggira annualmente intorno ai 332 euro circa ma tagliando il consumo dello stand-by essa si riduce del 5,6% ovvero di 18,5 euro all’anno. Più di tutte scende la voce materia prima energia (-9,3 euro all’anno), seguita da oneri di sistema (-6,3 euro all’anno) e imposte/Iva accise (-1,7 euro all’anno). La gestione ed il trasporto contatore si riducono soltanto di 1,3 euro.

Potrebbe interessarti:  Bollette luce e gas: possibili rincari a ottobre, che fare allora per risparmiare?

[email protected]