Sulla pagina web ufficiale dell’Agcom si evince che si potranno confrontare online i prezzi di spedizione dei pacchi transfrontalieri in Europa. In questo modo si migliorerà la trasparenza, si faciliterà la spedizione e si risparmierà. Ecco le principali info in merito.

Il comparatore dei prezzi per la spedizione dei pacchi

È online il comparatore dei prezzi dei pacchi transfrontalieri in Europa, ecco il link. La Commissione Europea Pubblica ha creato infatti questa pagina per migliorare la trasparenza e facilitare la spedizione in tutta Europa.

Grazie a tale strumento, i singoli clienti ma anche le medie imprese, potranno conoscere a fondo i servizi di consegna per spedire il loro pacco in un altro paese dell’Unione Europea.

La pagina mostra infatti i prezzi pubblici relativi ai pesi che maggiormente si utilizzano: in particolare quelli di spedizione standard, tracciati e registrati per lettere di 500 grammi, 1 chilo e due chili e quelli di pacchi standard e tracciati di 1,2 e 5 chili da e per tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea. I prezzi che vengono indicati si riferiscono alle offerte al pubblico per le singole spedizioni e non includono degli sconti contrattuali. Essi si possono reperire sul sito web del provider nonché sugli elenchi tariffari pubblici del provider. Si ricorda, però, che in molti casi, le caratteristiche di servizio di una consegna potrebbero ovviamente differire da un fornitore all’altro.

I prezzi sono senza Iva

I prezzi pubblicati sono applicabili dal 1° gennaio ed escludono l’Iva, vengono poi riportati nella valuta sia locale che in euro mentre il tasso di cambio applicato dalla Banca Centrale Europea è aggiornato ogni 31 marzo ed è utilizzato per la conversione in euro.

Sulla pagina su indicata per la trasparenza tariffaria, sarà possibile trovare oltre 400 fornitori con sede in Unione Europea e oltre 46 mila prezzi per servizi simili. Ogni autorità di regolamentazione ha infatti raccolto i prezzi di tutti i fornitori nazionali di servizi di spedizione di pacchi con più di cinquanta dipendenti o stabiliti in più di uno Stato Membro.

Ricordiamo infine che la pagina è stata creata dalla Commissione in conformità al Regolamento Ue 2018/644 relativo ai servizi di consegna transfrontaliera dei pacchi accolto nel 2018.

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