
In molti si chiedono se i soldi che si hanno sul proprio conto corrente sono sicuri ovvero se c’è il pericolo che il loro valore decresca a causa dell’inflazione. La risposta è che se i propri risparmi non crescono allo stesso ritmo dell’inflazione c’è il rischio che si possa perdere denaro. Come ovviare allora a ciò?
Soldi sul conto corrente sono sicuri?
Chi lascia i soldi in Banca parcheggiandoli pensa che con quel denaro si potranno acquistare le stesse cose di oggi. Il problema è che se i propri risparmi non crescono al ritmo dell’inflazione allora si perde denaro. Quando essa cresce, infatti, il nostro potere di acquistare le cose diminuisce. Significa che i costi di ogni cosa diventano più alti per cui con il trascorrere degli anni potrebbe essere necessario un capitale diverso (maggiore) per acquistare ad esempio una casa.
In più se il tasso di inflazione supera quello di interesse comunicato dalla banca in cui si ha depositato il denaro allora conviene spendere quest’ultimo piuttosto che tenerlo fermo e non solo. Una soluzione per contrastare l’inflazione è investire il proprio denaro magari su prodotti che rendono di più del conto di risparmio.
Ricordiamo che l’inflazione nei paesi Ue continua a salire e a certificarlo è l’Eurostat nel suo aggiornamento mensile sull’andamento dei prezzi. L’aumento in Unione è del 5,8% su base annua, in crescita del 5,1% registrato a gennaio. Ovviamente gli aumenti di costi si registrano soprattutto per le materie prime che scarseggiano e per l’aumento dei costi energetici. Ma anche per la guerra in Ucraina. Nel nostro paese l’incremento è del 6,2 contro il 3,8% di previsione della Commissione Europea. Va peggio comunque alla Lituania che da febbraio vede un aumento dei prezzi del 13,9% su base annua.
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