Crisi energetica e inflazione, termini che stiamo sentendo sempre più spesso in questi giorni. Ebbene, risparmiare sulle spese di condominio diventa un altro piccolo tassello per la nostra grande manovra atta ad abbassare i costi del caro vita.

Ma è davvero possibile risparmiare sui costi condominiali? Sempre più spesso sentiamo dire che si tratta di costi fissi verso i quali non è possibile fare nulla? Come stanno realmente le cose? Cerchiamo di scoprirlo insieme.

Risparmiare sulle spese di condominio, si può?

Quando l’amministratore di condominio ci presenta il conto, spesso di tratta di somme preventivate verso le quali abbiamo già abitudine.

Con gli aumenti che stanno però ora investendo un po’ tutto, non ultimo anche quello dell’assicurazione auto, dobbiamo probabilmente mettere in preventivo anche un costo più alto per i costi del palazzo in cui viviamo. Quando l’amministratore fa spallucce e confuta le nostre proteste, in effetti c’è poco da fare, se non attuare un vero e proprio piano di risparmio che coinvolga tutti i condomini.

Sensibilizzare gli altri inquilini è infatti il primo passo verso il risparmio in questo caso. Naturalmente, anche loro saranno incredibilmente interessati all’argomento, quindi non dovrebbe essere cosa troppo difficile. Del resto, tutti vogliono risparmiare qualcosina e saranno ben felici di accogliere le vostre proposte. Non immaginiamoci quindi necessariamente scene alla Fantozzi, con le famigerate riunioni di condominio che sfociano in vere e proprie risse da stadio. Ma che tipo di risparmio possiamo attuare e dove intervenire?

Tagliare gli sprechi è la parola d’ordine

Contenere gli sprechi nelle abitazioni e nelle parti comuni del condominio, oltre a ridurre i consumi energetici dello stesso. Sono questi i due punti forti su cui bisogna battere per risparmiare sulle spese di condominio. Per farlo sarà comunque necessario coprire gli standard energetici dell’intero edificio, quindi utilizzare su sistemi che abbattano i costi.

Anche semplici accorgimenti come utilizzare lampade al LED nelle scale ha un suo perché. Abbiamo infatti visto in precedenza che queste particolari lampadine hanno un consumo decisamente più basso in termini energetici rispetto a quelle tradizionali.

Accennavamo prima al ruolo dell’amministratore, e in effetti il suo lavoro risulta essere decisivo in questo senso. Avere in questo specifico caso un responsabile di condominio che non si adoperi per il bene della collettività può essere deleterio. Saper quindi proporre metodi alternativi ed operarsi al fine di abbassare i costi è fondamentale. Inoltre, molti amministratori chiedono un compenso decisamente elevato. Capacità e costo del servizio sono due aspetti che dobbiamo prendere in considerazione e, nel caso, potrebbero farci propendere per un nuovo amministratore che sappia soddisfare le nostre esigenze e allo stesso tempo chiedere un compenso minore.

La lista del risparmio

Ci sono altri piccoli trucchetti che ci possono permettere di risparmiare le spese mensili e abbassare i costi del condominio. Ad esempio, sarebbe interessante proporre un wi-fi condiviso, al fine di pagare un’unico servizio online da sfruttare tutti. Per quanto riguarda invece le spese straordinarie, è bene farle periodicamente, in modo da non aggravare ulteriormente il problema dell’edificio e rendere poi molto di più. Altro aspetto importante è quello relativo alle spese di pulizie. Confrontare i costi delle varie imprese ci è sicuramente molto utile al fine di abbassare ulteriormente i prezzi. Facciamo quindi un breve elenco dei punti salienti per risparmiare sulle spese di condominio:

  • Risparmiare sulle spese ordinarie e straordinarie del condominio (impresa di pulizia e manutenzione edificio);
  • Sensibilizzare i condomini per evitare gli sprechi al fine di abbassare i consumi (energia e luce condominiale);
  • Wi-fi condiviso;
  • Nuovo amministratore con compenso più economico.