Non sempre è facile mettere in atto il proposito di risparmiare denaro. L’idea di porci dei limiti o di fare dei sacrifici, però, molto spesso spaventa e fa si che non si riesca a mettere in pratica i buoni propositi.

In questo articolo non vi verrà consigliato di non fare colazione al bar e di evitare i vizi. Vi verranno però forniti dei consigli sulla vita quotidiana che permetteranno di risparmiare tutti i mesi sulle normali spese quotidiane.

Risparmiare denaro: il conto in banca

Molte banche applicano commissioni sulle operazioni effettuate.

Ma è da tenere presente che molte altre sono totalmente a costo zero. E bene, quindi, cercare una banca che fornisca i servizi che più si utilizzano a costo zero per evitare di pagare costose ed inutili commissioni.

Se si hanno, poi, delle somme da tenere ferme sul conto corrente è da sottolineare che il cc non fornisce interessi meritevoli di considerazione. E’ meglio, quindi, trasferire i propri risparmi su un conto deposito che offre sicuramente interessi molto più interessanti.

Programmi fedeltà: risparmio uguale guadagno

I programmi fedeltà dei negozi sono totalmente gratuiti (se si eccettua la Coop dove è necessario versare una quota associativa che si ammortizza, però, abbastanza in fretta). Un programma fedeltà, che richiede soltanto l’iscrizione, molto spesso permette di accedere a sconti e a premi per l’accumulo di punti. Per queste iscrizioni, se non si vuole avere la casella email intasata dallo spam, è bene aprire un indirizzo email apposito da controllare di tanto in tanto per verificare la presenza di coupon speciali. In questo modo, senza fatica, e senza cambiare le proprie abitudini si inizierà a risparmiare ogni giorno.

La regola dei 30 giorni: risparmiare non spendendo

Come anticipato all’inizio, avevamo promesso di non scrivere in questo articolo di fare rinunce per risparmiare. L’unico consiglio che si può dare in relazione alle spese non strettamente indispensabili o necessarie, è quello di applicare la regola dei 30 giorni.

Se desiderate fare un acquisto, sia esso importante o frivolo, che non sia immediatamente essenziale, imponetevi di attendere 30 giorni prima di effettuarlo. Se passato tale tempo desiderate ancora fortemente quello che doveva comprare, allora fatelo ma il più delle volte ci si renderà conto che la voglia di acquistare è del tutto svanita. L’acquisto di impulso deve essere accantonato poichè molte volte porta ad acquisti inutili.  Evitandoli, e ricorrendo alla regola dei 30 giorni, si risparmierà semplicemente aspettando.