La crisi economica, l’inflazione e l’aumento dei costi di energia e gas stanno mettendo a dura prova gli italiani. Risparmiare sul caro bollette sta diventando utopistico, ma per fortuna ci sono gli esperti di Qonto e Switcho che ci danno un mano. Ecco i consigli per tenere a bada i costi.

Risparmiare sul caro bollette, il quadro della situazione

Qonto è un istituto francese online di pagamento dedicato a liberi professionisti e PMI. Switcho invece è una startup italiana che si occupa della gestione delle spese che offre agli utenti un app sulla quale è possibile personalizzare i propri costi al fine di ottenere dei consigli pratici per tenerli sotto controllo.

Le due aziende hanno unito le forze per stilare un vero e proprio vademecum atto ad aiutare gli utenti a risparmiare sul caro bollette. I consigli elencati dalle due società sono 5 e sono rivolti alle imprese, ma alcuni di essi possono essere particolarmente utili per tutti, anche per le famiglie in difficoltà con le fatture salate di gas e luce.

Le analisi dicono che cambiando l’offerta delle proprie utenze un ristorante può arrivare a risparmiare fino a 3000 euro all’anno. Anche per bar e alberghi il risparmio è evidente, con un calo di costi che arriva a 2000 euro annui. Insomma, si tratta di consigli davvero importanti per coloro che hanno un’attività e stanno facendo fatica a pagare le bollette dati i clamorosi rincari degli ultimi mesi. Non perdiamoci quindi in ulteriori preamboli e andiamo subito a vedere quali sono i consigli che gli esperti di Qonto e Switcho hanno pensato per i gestori di locali, ma che, come detto, volendo possono applicarsi anche a tutti gli altri italiani per le utenze di uso domestico.

I consigli degli esperti

L’inflazione sta facendo danni davvero preoccupanti e risparmiare sul caro bollette è diventata una necessità di tutti, soprattutto di coloro che hanno un locale.

Vediamo quali sono i consigli da mettere in pratica:

  • Approccio consapevole per scegliere le tariffe di gas e luce;
  • Selezionare attentamente metodo di pagamento;
  • Scegliere con attenzione tariffa a prezzo fisso o variabile;
  • Informarsi su agevolazioni disponibili;
  • Sostituire contatori meccanici con quelli elettrici.

Il primo consiglio riguarda la scelta consapevole delle offerte. Con il mercato libero le offerte sono molteplici ed è quindi possibile optare per quella che più si confà alle proprie esigenze. Scegliere il Reed come metodo di pagamento permette di risparmiare sui costi di spedizione della fattura. Particolarmente interessante è invece il terzo punto, quello relativo a prezzo fisso o variabile. Nel primo caso abbiamo la certezza che il costo della fornitura rimarrà invariato, ma è altrettanto ragionevole pensare che difficilmente i fornitori propongano un prezzo fisso conveniente. Più logico invece pensare che la grande concorrenza proponga agli utenti nuove offerte periodiche per accaparrarsi nuova clientela.

Anche il quarto punto sono particolarmente importanti. Le agevolazioni lanciate dalla nuova Legge di Bilancio offrono infatti la possibilità di risparmiare e ottenere sconti importanti a tutti gli utenti. Infine, l’ultimo punto riguarda la sostituzione dei contatori. Quelli elettrici permettono di tenere sotto controllo i consumi, oltre che consentire l’autovettura, cosa che evita eventuali stime errate o conguagli inattesi.