In molti si chiedono come chiedere il rimborso dei buoni fruttiferi postali e come effettuare il calcolo degli interessi. Prima di rispondere a questa domanda c’è da dire che tali prodotti finanziari sono molto popolari in Italia. Lo erano però più prima in quanto offrivano degli interessi molto alti. Più nel dettaglio essi sono titoli emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e collocati sul mercato da Poste Italiane.

Come chiedere il rimborso dei buoni fruttiferi postali

I buoni fruttiferi postali danno la possibilità a chi li sottoscrive di ricevere degli interessi annuali sulla cifra che si investe.

Il rimborso può essere chiesto agli uffici postali anche in anticipo. In questo caso, però, verranno riconosciuti gli interessi solo se sarà trascorso un determinato periodo. Ad esempio con i 4×4 per investimenti fino a 16 anni si maturano interessi a partire dal termine del quarto anno. Chiedendo con anticipo il capitale investito, infatti, si riceve solo la cifra accantonata.

Ricordiamo inoltre che i bfp non hanno costi né per la sottoscrizione e nemmeno per il rimborso ad eccezione degli oneri di natura fiscale. Sono poi soggetti ad una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi. Essi si possono sottoscrivere direttamente in modalità online da web oppure dall’applicazione BancoPosta o in quasi ufficio postale per importi a partire da 50 euro e multipli. Da ricordare inoltre che dalla scadenza in poi il buono non genera più profitti e che dopo dieci anni va in prescrizione per cui non è più possibile ritirare né il capitale investito e nemmeno gli interessi. Ovviamente per ricevere il rimborso ci si dovrà presentare con il buono in questione e con il proprio documento di identità in corso di validità.

Come calcolare gli interessi dei buoni fruttiferi postali

Per capire quanto vale il proprio buono fruttifero postale sarà possibile utilizzare lo strumento messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti e da Poste Italiane.

Con il calcolatore presente su tale sito sarà necessario inserire l’importo e la durata tra breve-medio termine e medio-lungo termine. Nel caso si inserisca 1000 euro come importo e medio-lungo termine, comparirà il rimborso netto di 4 buoni. Esattamente del 4×4, del 5×5, del 3×4 e dell’ordinario senza considerare l’imposta di bollo.
Usando lo strumento messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti, invece, andrà inserita la tipologia del buono, la data di sottoscrizione, l’importo e poi si dovrà cliccare sul calcola. Fatto ciò si aprirà una schermata con un riepilogo della tipologia del buono e gli interessi che si matureranno. Anche in questo caso l’imposta di bollo non sarà calcolata.

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