Quando cambia l’ora ad ottobre 2021? Ebbene la risposta è tra due settimane mentre a chi si chiede se questo cambio sarà l’ultimo, la risposta è forse no. L’Italia ha infatti depositato in Commissione Europea una richiesta affinché tutto resti così com’è. Uno dei motivi è il risparmio energetico. Ecco maggiori dettagli in merito.

Quando cambia l’ora ad ottobre 2021 e quanto si risparmia?

Nella notte tra il 30 ed il 31 ottobre ci sarà il cambio di ora che passerà da legale a solare.

Ciò avverrà esattamente alle ore 3 quando le lancette degli orologi si sposteranno un’ora indietro. Tutti, quindi, potranno dormire un’ora in più e recuperare l’ora persa nello scorso cambio d’ora di marzo. Ma perché si cambia l’ora? Il motivo è per il risparmio energetico che però non è più ai livelli di una volta. Si risparmiano con il cambio da solare a legale circa 550 milioni di chilowattora di corrente elettrica. È quindi come se ogni anno si tagliassero totalmente i consumi di circa duecento mila famiglie. Come detto, si risparmiava per il cambio di ora più dieci anni fa che adesso. All’epoca si potevano tagliare infatti circa 640 milioni di chilowattora. I periodi in cui si risparmia di più, secondo Terna, comunque, sono ottobre e poi aprile ovvero le mezze stagioni. Il motivo è che in questo mese il divario sulle ore di luce si fa apprezzabile mentre in estate ha un effetto minore perché la luce dura parecchio.

Il cambio ora di ottobre sarà l’ultimo?

Molto probabilmente il prossimo cambio di ora da legale a solare nella notte tra il 30 ed il 31 ottobre non sarà l’ultimo almeno in Italia. Come tutti sapranno il Parlamento Europeo dopo una consultazione pubblica tra luglio/agosto 2018 e con l’84% di voti a favore ha approvato l’abolizione dei cambi di ora.

Ogni singolo Stato, quindi, entro il 2021 dovrà scegliere se adottare per sempre l’ora legale o quella solare. Il nostro paese ha però chiesto di non decidere. L’allora Governo Conte bis, infatti, nel 2019 ha depositato a Bruxelles una richiesta per mantenere la situazione attuale. Altri Stati europei hanno però già preso una decisione come la Francia a seguito di una consultazione pubblica. La scelta è stata quella di mantenere per sempre l’ora legale. Di avviso diverso i paesi del Nord Europa come Svezia e Finlandia che preferiscono invece l’ora solare. Per tale motivo è molto probabile che in Europa a breve ci saranno tanti fusi orari.

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