Sugli scaffali dei supermercati sono già comparse le colombe e le uova di Pasqua 2023. Così come per i pandori e panettoni, tutti avranno notato che i prezzi applicati sono decisamente più alti rispetto allo scorso anno.

A questi dolci, però, nessuno vuole rinunciare perché sono il simbolo della festività pasquale. Con un po’ di ingegno, però, si potrà risparmiare sul prezzo. C’è ancora tempo, mancano infatti meno di tre settimane all’arrivo della Pasqua che si festeggerà il 9 aprile.

Che si trascorra in famiglia o dagli amici, per tradizione, non dovranno mancare né le colombe e nemmeno le uova di Pasqua.

Ecco allora dei suggerimenti per risparmiare.

Primo suggerimento

Chi vuole abbattere i prezzi delle colombe e delle uova pasquali deve confrontare le offerte di tali dolci sui volantini. Ci sono delle app come “VolantinoFacile” e “DoveConviene” che permettono di effettuare delle comparazioni di offerte delle catene più vicine al luogo in cui ci si trova. In questo modo, si potrà scegliere il supermercato che offre lo sconto più alto sull’articolo che si cerca.

Ecco un esempio: da volantino Decò Market emerge che i prezzi delle colombe Motta sono di 4,79 euro (classica 1 Kilo e gran soffice 900 grammi) e quelli delle uova di Pasqua partono da 4,99 euro. A tale costo si può acquistare l’uovo Walcor (dinosaur/princess) di cioccolato al latte (240 grammi). Salendo di prezzo, a 6,99 euro, invece, è possibile acquistare l’uovo di cioccolato al latte/fondente di 210 grammi Motta mentre a 4,99 euro si può acquistare la colomba Bauli cioco soffice da 750 grammi.

Questo è solo uno degli esempi per risparmiare sui prezzi delle uova di Pasqua e delle colombe. Puntare sui volantini commerciali potrà infatti rivelarsi utile per risparmiare anche oltre l’80%.

Oltre alla comparazione dei volantini che fare per risparmiare?

Per risparmiare sui prezzi di colombe e uova di Pasqua 2023 senza rinunciare al gusto si potrà, come detto, puntare sulle promozioni della grande distribuzione.

La qualità sarà comunque discreta perché, per decreto ministeriale, le colombe devono avere un livello minimo di qualità per essere vendute.

Un altro modo per risparmiare sarà quello di non verificare solo il prezzo della confezione ma anche quello della vendita al chilo. Occhio quindi, ad esempio, al peso della colomba e dell’uovo. Spesso infatti si trovano pesi differenti allo stesso prezzo.

E ancora, un altro suggerimento sarà quello di scegliere bene il punto vendita, magari quello che propone prodotti sottocosto per fidelizzare la clientela.

Dulcis in fundo, per risparmiare, si potrà attendere la fine delle festività. È il periodo infatti in cui i supermercati propongono prezzi super scontati.

[email protected]