Un buono fruttifero postale degli anni ottanta oggi può valere una discreta cifra. Questo perché gli interessi all’epoca erano molto più alti di adesso. Lo scorso anno forse tale strumento di investimento ha toccato i minimi per quanto concerne i tassi ma ora, dopo l’aggiornamento, del 6 luglio è tornato ad essere competitivo. Ovviamente non come negli anni ottanta ma offre comunque un rendimento annuo lordo che arriva anche al 3%. Parliamo più nel dettaglio dei bfp 4×4 che durano fino a 16 anni.

Tornando ai meravigliosi anni ottanta, quanto vale oggi un buono postale di 5 milioni di lire? Si riescono a guadagnare almeno 20 mila euro?

I meravigliosi anni ‘80

Per calcolare il valore di un buono fruttifero postale degli anni ottanta si può utilizzare il calcolatore messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti. Nel calcolo, però, è omessa l’imposta di bollo che al 1° gennaio 2009 era calcolata sul valore nominale di ogni singolo bfp. Esattamente era di 1,81 euro mentre ora di 2 euro con l’esclusione della previsione di esenzione. È poi tutto cambiato dal 2012, anno in cui l’imposta è diventata dello 0,10%, nel 2013 dello 0,15% e nel 2014 fino ai giorni nostri dello 0,20%. Per sapere quanto vale il buono postale in proprio possesso si deve inserire la tipologia, la data di sottoscrizione, l’importo e la data di rimborso. In questo modo non solo si scopre il rendimento ma anche gli interessi maturati nel tempo.

Il calcolo del buono fruttifero postale del 1986

Supponiamo di avere un vecchio buono sottoscritto il 1° dicembre 1986 e di voler sapere se potremo esaudire con esso un desiderio nel cassetto. Ebbene, all’interno del calcolatore di Poste andrà inserita in primis la tipologia di buono ovviamente “ordinari” in quanto sono gli unici a non essere andati ancora in prescrizione. Andrà poi inserita la data ovvero 01/12/1986 e la cifra di 5 milioni lire. Come data di liquidazione si potrà anche lasciare quella di oggi.

Dal calcolo che gli interessi lordi maturati sono di 31.578,30 euro, la ritenuta fiscale di 1.973,64 mentre il montante liquidato di 32.186,94 euro (cifra che si riceverà meno l’imposta di bollo). Questa tipologia di buono postale è scaduta il 31 dicembre 2016 in quanto da questa data non ha prodotto più interessi. Andrà in prescrizione, invece, il 31 dicembre 2026. Dopo questa data non sarà più possibile né ricevere la cifra investita e nemmeno gli interessi maturati.
[email protected]