Ancora prezzi alle stelle per le bollette luce e gas ed è un dato di fatto che la crisi energetica non è destinata a terminare in tempi brevi. Il Governo ha deciso di intervenire nuovamente per attenuare i rincari che stanno mettendo in ginocchio le famiglie italiane. Nei prossimi giorni dovrebbero arrivare dei provvedimenti, ma non è ancora chiaro come verranno finanziati. Sul punto, è intervenuta Arera, che ha inviato all’esecutivo e al Parlamento una relazione. Prende il nome di “Monitoraggio dei contratti di approvvigionamento destinati all’importazione di gas in Italia”.

Al suo interno si trova un’analisi della situazione attuale e alcune proposte su come ridurre il conto oramai salatissimo delle bollette.

La relazione dell’Arera: indirizzare il gettito degli extra profitti per contenere le bollette luce e gas

A conclusione della sua analisi, l’Arera lancia un invito al Governo. Parla di utilizzare il gettito che deriva dagli extra profitti delle aziende energetiche per misure di contenimento dei costi nelle bollette luce e gas degli utenti finali. E non solo. Secondo l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, occorre considerare “tutti i costi e i margini che si generano lungo la filiera e che ricadono, in ultima analisi, sui consumatori finali”. Insomma, la crisi energetica è reale, ma c’è chi sta speculando. I provvedimenti di prelievo sugli extra profitti sono salutati con favore perché potrebbero creare un gettito che potrebbe riuscire a sostenere, seppur in parte, gli utenti finali in un momento di grave emergenza.

Quanto si può ottenere dagli extra profitti e quali potrebbe essere gli sconti in bolletta

All’interno del cosiddetto ‘Decreto Aiuti’ è stata introdotta una tassa con aliquota al 25% sugli extra profitti che stanno portando a casa le grandi aziende energetiche. Si tratterebbe di una cifra consistente, circa 11 miliardi di euro. Il vero problema è che questa tipologia di tassazione potrebbe essere considerata incostituzionale, per cui occorre attendere ancora qualche settimana e scoprire quale sarà l’evoluzione della situazione.

La stima del Governo, almeno per quanto concerne il gas, è che le tariffe in bolletta potrebbero divenire più basse del 20%.

Altri provvedimenti per contenere le bollette luce e gas

Il tempo stringe. A partire dal 1° luglio vi sarà il nuovo aggiornamento delle tariffe da parte dell’Arera. I prezzi dei clienti del mercato tutelato e di quelli del mercato libero a tasso variabile saranno adeguati molto probabilmente a rialzo. Il Governo dovrebbe comunque emanare un provvedimento che conterrà la proroga delle attuali agevolazioni per le famiglie. Non ci sono ancora informazioni precise, ma è possibile vi sarà un nuovo azzeramento dei cosiddetti oneri di sistema e al taglio dell’IVA sul gas (5%) potrebbe aggiungersi un medesimo taglio per le bollette della luce.
[email protected]