La promozione “Supersmart” di Poste Italiane  si potrà attivare soltanto da chi ha un libretto smart. Essa, poi, permetterà di ricevere un tasso di interesse più alto alla scadenza sulle somme che verranno accantonate. Ciò rispetto al tasso base. Ecco a chi si rivolge, cos’è, come aderire e i tassi di interesse.

Cos’è e chi può sottoscrivere l’offerta Supersmart

La promozione Supersmart si potrà attivare esclusivamente sul libretto smart e consentirà di avere allo scadere del vincolo un tasso maggiore a rispetto a quello base e ciò sulle somme accantonate.

L’offerta, nel dettaglio, permetterà di vincolare il denaro (tutto o una parte di esso) presente sul libretto smart per dei periodi stabiliti. Si potrà aderire ad “offerta smart” attivando gli accantonamenti presso tutti gli uffici postali e, se ci sarà scritto nel foglio informativo “pro tempore”, anche in modalità online. In quest’ultimo caso mediante servizio “RPOL” ovvero risparmio postale online (disponibile su www.poste.it, www.risparmiopostale.it e app Risparmio postale per coloro che avranno attivato le funzionalità dispositive).

Offerta Supersmart e Supersmart Rinnova

L’offerta Supersmart base consisterà nel vincolo di una somma minima di 1.000 euro per 180 giorni con tasso di interesse annuo a scadenza dello 0,40%. Supersmart Rinnova, invece, consisterà in un accantonamento minimo di 1.000 euro (attivabile solo negli uffici Poste Italiane) per una durata di 540 giorni. Tale offerta sarà disponibile fino al 31 gennaio 2019 salvo la chiusura anticipata e riservata a chi ha offerta scadute dal 1° novembre 2018 al 31 gennaio 2019. Il tasso di interesse annuo lordo a scadenza sarà in questo caso dello 0,60%.

Poste Italiane ricorda che, con tale offerta, sarà possibile effettuare anche più di 1 accantonamento ma l’importo di ogni singolo vincolo (alla data di attivazione) non potrà superare l’importo totale degli accantonamenti già scaduti al netto di quelli eventuali già attivati con Offerta Rinnova.

Disattivazione anticipata somme vincolate

Gli accantonamenti attivati si potranno disattivare in anticipo solo per l’importo totale del singolo accantonamento. Sarà possibile disattivare un vincolo di deanro dal giorno lavorativo postale successivo a quello in cui si è attivato ma gli interessi, su tali somme, matureranno al tasso pro tempore vigente a partire dal giorno di attivazione del singolo accantonamento.

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