Il 20 settembre Poste Italiane ha lanciato un nuovo buono fruttifero postale il cui nome è Rinnova. Si tratta di un titolo non sottoscrivibile da tutti ma solo da coloro che, in qualità di intestatari o cointestatari, rimborsino uno più bfp cartacei o dematerializzati scaduti ma non prescritti a partire dal 20 settembre fino al periodo di collocamento del buono. Quest’ultimo sarà reso noto mediante un avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

E così, Poste Italiane dopo l’aggiornamento dei tassi di luglio, torna ad essere competitiva lanciando il nuovo titolo dai tassi discreti se si considerano quelli di qualche tempo fa.

Il rendimento massimo annuo, infatti, arrivava al 2,50% per i bfp dedicati ai minori mentre i 4×4 offrivano un tasso annuo lordo a scadenza dell’1,25%. Parliamo di cifre bassissime se si fa il confronto con i meravigliosi anni ’80 quando tassi che arrivavano fino al 12,98%. E davvero all’epoca alla scadenza del buono si poteva realizzare un sogno come quello di acquistare anche una piccola auto. E le nonne lo sapevano per questo privilegiavano questo regalo per i nipotini.

Tornando al presente ci si chiede quanto si guadagna se si investono 7000 euro nel buono fruttifero postale a 6 anni?

Investire 7000 euro nel nuovo buono postale Rinnova

Chi ha chiesto da poco il rimborso del suo buono fruttifero postale scaduto può reinvestire il denaro nel Rinnova. Con esso si ottiene un rendimento annuo lordo alla fine del sesto anno del 2,25%. Ma per capire quanto si guadagna facendo tale investimento, cosa si deve fare? Semplice, c’è il calcolatore messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti che fornisce un valido aiuto. Nel calcolo, però, non è presa in considerazione l’imposta di bollo.

I dati da inserire sono la tipologia del titolo e quindi in questo caso il “Rinnova”, la data di sottoscrizione ad esempio quella di oggi e la data di liquidazione ovvero il 23 settembre 2028.

Si deve poi inserire l’importo che si vuole investire ovvero 7000 euro.

Qual è il guadagno?

Inserendo i dati richiesti da Cassa Depositi e Prestiti si aprirà alla fine una tabella nella quale si troveranno diverse utili informazioni. Parliamo degli interessi lordi che maturerà il nostro buono fruttifero postale che saranno 999,78 euro nonché la ritenuta fiscal e che sarà di 124,97 euro.

Il montante liquidato ovvero la cifra che spetterà al risparmiatore sarà quindi di 7874,81 euro. Cdp comunica infine che il titolo in questione andrà in prescrizione il 22 settembre 2038, significa che dopo questa data non si potrà chiedere né il rimborso del capitale investito e nemmeno degli interessi maturati. Sicuramente con questo titolo non si avrà la possibilità di realizzare un grande sogno ma almeno si avrà la certezza che i propri soldi non perderanno valore a causa dell’inflazione che non accenna a rientrare.
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