Il libretto di risparmio postale di Poste Italiane è lo strumento ideale per mettere al sicuro i propri risparmi in quanto esso è garantito dallo Stato e non necessita di alcun costo per la gestione o l’apertura. Ecco dunque le info sulla giacenza media, il calcolo ISEE e quelle sulla carta libretto.

Libretto risparmio postale: calcolo ISEE e giacenza media

Per effettuare il calcolo dell’ISEE è necessario richiedere la giacenza media del libretto di risparmio dell’anno solare in corso. Ma dove si richiede e sopratutto cos’è? La giacenza media è la somma di denaro di cui dispone il cliente in un dato periodo dell’anno: parliamo dell’importo medio depositato sul conto.

Per richiederla ci si dovrà recare presso uno dei tanti uffici dislocati in Italia e compilare la relativa modulistica. Le Poste, poi, rilasceranno tale documento in forma totalmente gratuita. Per quanto concerne il libretto di risparmio dematerializzato l’informazione inerente alla giacenza annua ai fini ISEE si troverà sul rendiconto annuale delle registrazioni contabili.

Per effettuare il calcolo della giacenza media si dovranno prendere tutti gli estratti conto postali ricevuti nell’arco dell’anno, rilevare i numeri creditori totali, sommarli e dividerli per 365. Nel caso in cui il libretto sia cointestato la quota del saldo o la giacenza media sarà pari al 50%.

Carta libretto Poste Italiane

La carta libretto postale è la carta di versamento e di prelievo collegata al libretto smart o ordinario. Grazie ad essa si potranno eseguire versamenti sul libretto presso uno dei tanti uffici postali. Inoltre, presso gli ATM ovvero gli sportelli automatici del circuito Postamat o gli uffici postali, si potranno prelevare contanti, effettuare operazioni di girofondi da o verso il libretto di risparmio Smart o effettuare versamenti sul libretto.

Per quanto concerne la richiesta di rilascio della carta libretto non si dovrà attendere che venga recapitata a casa nel caso di libretto dematerializzato.

Il suo rilascio (senza che essa sia però attiva) sarà contestuale alla richiesta di apertura del libretto. L’attivazione, poi, potrà avvenire semplicemente mediante ATM Postamat o Pos di sportello. Qualora il cliente opti per un libretto cartaceo dovrà attendere che gli venga recapitato a casa il PIN all’indirizzo comunicato in sede di apertura del libretto. Ottenuto il Pin, infine, si dovrà recare presso un ufficio postale per il ritiro della carta.

Leggete anche: Buoni fruttiferi postali di Poste Italiane: con i “4 anni risparmio semplice” c’è l’extra rendimento.