In molti si chiedono quali sono i prezzi dei biglietti per volare con Ita Airways, la compagnia aerea che ha preso il posto di Alitalia. Al momento i prezzi sono simili a quelli dell’ex compagnia di bandiera ma le tratte sicuramente molte di meno, soprattutto per l’Europa e il mondo. Ci si chiede poi che fine faranno i punti MilleMiglia accumulati con Alitalia, ecco maggiori informazioni in merito.

Prezzi biglietti Ita Airways

La compagnia aerea Ita Airways al momento viaggerà con 52 aerei, comunica l’Ad Fabio Lazzerini.

Per il prossimo anno, però, la stima è quella di arrivare ad utilizzarne circa 76. Intanto Ita Airways ha acquistato il marchio Alitalia per 90 milioni di euro mentre i nuovi aerei  tutti azzurri, con logo oro e bianco e con la bandiera tricolore ai lati, debutteranno presto.

Per quanto concerne i prezzi dei biglietti, essi saranno simili a quelli di Alitalia e si potranno acquistare sul sito ufficiale della compagnia aerea o presso un’agenzia di viaggio. La tratta con più voli è sicuramente quella di Roma Fiumicino verso Milano Linate dove sono previste 18 frequenze al giorno per l’andata e per il ritorno. Se si considera come periodo di viaggio la fine di ottobre e novembre, il prezzo migliore è quello del 21 ottobre in quanto in Economy Class il biglietto costa a partire 45,02 euro. Ricordiamo che questa tipologia di tariffa non include il bagaglio da stiva ma solo quello a mano di 8 chili.

La scelta del posto è invece a pagamento mentre il cambio di prenotazione e il rimborso prima/dopo partenza non sono consentiti. Anche il 6, il 7, il 13, il 14, il 19, il 20, il 21, il 27 ed il 28 novembre si può volare a questa cifra. Negli altri giorni il prezzo è a partire da 64,02 euro.
Le tratte europee sono invece ancora poche e per esse è quasi sempre obbligatorio lo scalo.

Da Roma a Londra Heatrow facendo scalo a Linate i prezzi partono da 132 euro mentre per Parigi da Roma con scalo a Linate partono da circa 80 euro. Si possono poi acquistare voli per Tel Aviv, Tunisi e Il Cairo da Roma con prezzi intorno ai 130 euroma non per gli Stati Uniti o il Giappone. Il motivo è che la Ita attende che si completi il processo di certificazione utile per programmare viaggi in tali luoghi.

Punti MilleMiglia che fine faranno

Non si conosce ancora il destino dei punti MilleMiglia, il programma di fidelizzazione con il quale i passeggeri della vecchia Alitalia accumulavano punti. Questo per ogni volo che acquistavano. Così ottenevano biglietti omaggio e servizi esclusivi. Tale programma era gestito dall’Alitalia Loyalty che è l’unica società del gruppo ancora attiva anche se dovrà andare all’asta.

Ita, però, non potrà partecipare a quest’ultima per cui ci si chiede che fine faranno questi punti. Al momento quel che è certo è che non ci sarà monetizzazione per i clienti. Secondo le indiscrezioni de IlCorriere, però, si starebbe pensando di tenere il programma in vita.
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