L’eruzione dell’Etna ha ricoperto ogni cosa e per questo sono stati sospesi i voli all’aeroporto di Catania. L’annuncio è arrivato dalla Sac che è la società di gestione dell’aeroporto che ha comunicato che, a causa dell’attività eruttiva del vulcano e per la contestuale ricaduta di cenere vulcanica sulle pavimentazioni aeroportuali, le operazioni di volo sono sospese fino a che non verranno ripristinate le condizioni di sicurezza.

Diverse compagnie aeree come Ita Airways e Ryanair hanno creato una pagina ad hoc (sui loro siti ufficiali) con gli aggiornamenti sulle condizioni dei cieli a Catania.

In molti si stanno dunque chiedendo se è possibile ottenere il rimborso per i voli cancellati. Al momento nessuno dei vettori ha fornito comunicazioni in merito.

C’è però un caso simile avvenuto a febbraio dello scorso anno durante il quale ItaliaRimborso ha fornito delucidazioni in merito ai passeggeri.

Ryanair e Ita Airways

Sia la compagnia aerea Ryanair che la Ita Airways hanno diramato un avviso in merito all’eruzione dell’Etna. Si legge sul sito di quest’ultimo vettore che, a causa della caduta della cenere sulle piste, l’aeroporto di Catania è chiuso in via temporanea al traffico aereo fino a che non ci sarà il ripristino delle condizioni di sicurezza. Per tale motivo si segnalano ritardi e cancellazioni con parte dell’attività effettuata da Palermo e Comiso. Il suggerimento è quindi quello di controllare lo stato del volo prima di raggiungere l’aeroporto.

Anche sul sito della Ryanair è comparso il medesimo messaggio nel quale c’è scritto che nella giornata di oggi potrebbero esserci ritardi, dirottamenti o cancellazione dei voli. In ogni caso, il vettore ha spiegato che i viaggiatori interessati dai disagi saranno informati in tempi brevi. La low cost ha suggerito inoltre a tutti i passeggeri di monitorare l’applicazione Ryanair per ricevere gli ultimi aggiornamenti in merito al proprio volo.

I disagi arrecati dall’eruzione dell’Etna, ha aggiunto infine la Ryanair, sono fuori dal suo controllo. Si è scusata, però, ugualmente per i problemi che i passeggeri avranno sicuramente.

Eruzione Etna: ritardi, dirottamenti e cancellazione voli: è possibile chiedere il rimborso?

Ancora non ci sono notizie sul rimborso dei voli aerei per l’eruzione dell’Etna. Una situazione analoga, però, si è verificata, come detto, lo scorso febbraio 2022. In tale circostanza, ItaliaRimborso aveva comunicato ai passeggeri che era possibile ottenere le spese extra sostenute per raggiungere la meta prefissata. Rientravano quindi tra le spese anche i mezzi di trasporto da e per l’aeroporto di Catania nonché gli eventuali hotel per trascorrere la notte vicino a quest’ultimo in attesa dell’imbarco per il volo successivo. Inoltre eventuali pasti consumati fino all’arrivo a destinazione. Tali spese, ha spiegato ItaliaRimborso, fanno parte dell’assistenza che ogni vettore deve fornire ai clienti. Se però da parte della compagnia non arriva alcuna assistenza, il passeggero con volo cancellato potrà affrontare le spese a proprio carico conservando però scontrini e fatture di acquisto.

Sul sito dell’associazione europea consumatori indipendenti si legge che nel caso di voli cancellati per le cattive condizioni dei cieli per colpa delle ceneri del vulcano, si avrà diritto al rimborso del biglietto. Non si avrà invece la compensazione pecuniaria o il risarcimento dei danni perché, come ha spiegato l’Enac, si tratta di cancellazioni che derivano da fatti eccezionali.
Quando ci fu la cancellazione degli aerei per l’eruzione in Islanda, i passeggeri ebbero diritto al rimborso del biglietto per la parte di viaggio non usufruita o alla riprotezione con partenza in data successiva. Si spera che ciò avvenga, quindi, anche in questa circostanza.

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