Dove investire i risparmi? Questa è la domanda del momento ma prima di scegliere si dovranno valutare i pro e contro. Per quanto riguarda la somma da investire, invece, la risposta è anche un piccolo gruzzoletto. Ma conviene investire denaro più nelle materie prime come l’oro in strumenti finanziari come buoni fruttiferi postali e conti deposito?. Ecco maggiori dettagli in merito.

Dove investire i propri soldi: conviene l’oro?

Dal sito mercati.ilsole24ore.com si evince che oggi 30 giugno il prezzo dell’oro è di 47,53 euro al grammo.

La chiusura precedente era di 47,58 euro e la variazione da inizio anno del -0,12%. Investire nell’oro ha come vantaggio il fatto che si possono utilizzare anche piccole cifre e che è possibile effettuare tale operazione mediante l’utilizzo di strumenti finanziari. Questa è sicuramente la soluzione più comoda ma anche quella più rischiosa. Il motivo? La volatilità dei mercati e le leggi. Lo svantaggio è determinato però dalle commissioni e dai costi per investire e per disinvestire.

Buoni fruttiferi postali vanno bene per investire denaro?

Dove investire i propri risparmi: convengono i buoni fruttiferi postali? C’è da dire che i buoni sono un investimento sicuro perché garantito dallo Stato. Il problema è che non rendono molto dopo le ultime modifiche avvenute a novembre dell’anno scorso. I più redditizi ma anche quelli dove il proprio denaro deve restare vincolato per più tempo sono i 4×4. Sono infatti lo strumento ideale per coloro che vogliono investire soldi fino a 16 anni. C’è però flessibilità di rimborso dopo 4, 8 e 12 anni con la possibilità di ricevere anche gli interessi. I rendimenti saranno i seguenti: 0,20 dopo 4 anni, 0,30% dopo 8 anni, 0,40% dopo 12 anni e 0,75% dopo 16 anni.

Conti deposito per investire denaro?

Anche il conto deposito Illimity è uno strumento di investimento sicuro perché aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi che assicura una copertura fino a 100 mila euro per singolo cliente.

Tale conto se vincolato è quello che offre tra i tassi più alti. Esattamente un tasso lordo dello 0,60% dopo 6 mesi, dello 0,90% dopo 12 mesi e dell’1,15% dopo 18 mesi. Inoltre dell’1,25% dopo 24 mesi, dell’1,60% dopo 36 mesi, dell’1,75% dopo 48 mesi e del 2% dopo 60 mesi.
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