Per impedire che il conto corrente di ignare vittime sia svuotato (in vari modi) arriva la campagna di informazione “I Navigati – Informati e Sicuri“. Essa è promossa dal dal CERTFin in collaborazione con Banca d’Italia, con l’ABI, l’Ivass, la Banca Mediolanum, la Banca Popolare del Lazio e Banca Sella. Inoltre con BPER Banca, il Gruppo Cassa Centrale, la Cassa di Ravenna, Credem e Generali. Infine con Iccrea, ING, Intesa Sanpaolo e UniCredit. Le informazioni in merito e quelle relative alla truffa via e-mail che svuota il conto della quale ha parlato Striscia la Notizia.

Occhio agli sconosciuti online, si rischia il conto corrente svuotato

Bankitalia, l’Ivass e le Banche mettono in guardia tutti i cittadini: bisogna fare attenzione a quando si conoscono persone online. Il rischio è che il proprio conto corrente sia svuotato o peggio si resti coinvolti in reati gravi come quello di riciclaggio.
Nel vademecum si comunica in primis che non bisogna mai dare informazioni personali a chi insiste per averle. E poi non si deve mai fornire il proprio indirizzo comprensivo di numero di conto corrente e della password. Se possibile poi, non andrebbe neanche comunicato il cognome anche se le piattaforme social lo richiedono in automatico per poter effettuare l’iscrizione. In ogni caso, qualora si abbiano dei sospetti sulla persona che ci sta contattando, si potranno cercare notizie online su di essa o anche delle fotografie. Facendo così in molti casi si avrà la certezza che la foto della persona che ci ha contattato corrisponde a tanti profili fake.

A rischio il conto corrente: occhio alla truffa della e-mail

Anche Marco Camisani Calzolari in un servizio a Striscia la Notizia ha puntato il dito su un’altra truffa alla quale prestare attenzione. Si riceve in questo caso una e-mail da un contatto che di solito non si conosce.

Dentro al messaggio c’è poi un link sul quale viene chiesto di cliccare per diversi motivi. Se questa operazione si compie iniziano i problemi. In esso è contenuto infatti un malware che è il grado di rubare le nostre informazioni personali contenute sul pc. Questo fenomeno prende il nome di databreach e da esso iniziano tanti problemi. In molti casi la vittima viene minacciata e subisce una richiesta di riscatto per recuperare i dati persi. Ovviamente in tali casi ci si deve rivolgere immediatamente alla forze dell’ordine o alla polizia postale. Il pericolo, però, è che il proprio conto corrente possa essere prosciugato. È necessario, quindi, non cliccare mai su tali link e cestinare subito i messaggi di posta elettronica che arrivano.
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