La somma di denaro che si potrà depositare sopra il proprio conto corrente per dormire senza fare brutti sogni sarà quella di 100 mila euro. Questo lo dice la Legge in quanto il denaro depositato sul proprio conto corrente fino alla cifra su indicata sarà garantita dal Fondo interbancario di tutela dei depositi per le Banche.

Le regole base

Se si hanno sul conto corrente 130 mila euro, la garanzia sarà di 100 mila euro (quindi tale cifra la si avrà per intero) mentre gli altri 30 mila euro saranno a rischio.

Qualora si abbia un conto cointestato, invece, varrà la regola 100 mila per 2 per un totale di 200 mila euro per cui tutti i 130 mila euro saranno salvi. La carta prepagata non sarà invece tutelata dal Fondo tranne quella in cui sarà associato un Iban.

La garanzia di riavere indietro il denaro non si limiterà al conto corrente ma anche ai depositi vincolanti come i conti di deposito, ai libretti di risparmio nominativi, agli assegni circolari e ai titoli assimilati ad essi.

La garanzia dei depositanti

Il Fidt comunica che per assicurare la stabilità del sistema bancario una delle componenti principali su cui si fonda la rete di sicurezza sarà l’assicurazione dei depositi il cui limite di copertura sarà di 100 mila euro per Banca e depositante. In questo modo i depositanti in caso di dissesto bancario non avranno alcuna ripercussione traumatica.

Il tempo di rimborso del denaro, comunica il Fidt, sarà di 7 giorni lavorativi dalla data in cui si produrranno gli effetti del provvedimento della liquidazione coatta amministrativa ovvero una procedura alternativa rispetto al fallimento. Saranno, in ogni caso, oggetto di garanzia da parte del Fondo di Sicurezza i crediti relativi ai fondi che le Banche avranno acquisito e che dovranno restituire obbligatoriamente sotto forma di depositi o altra forma in valuta ed in euro.

Inoltre saranno oggetto di garanzia anche gli assegni circolari ed i titoli ad essi assimilabili.

In caso di conti cointestati

Il Fidt comunica infine che per quanto concerne i conti cointestati nei confronti di ciascun cointestatario la copertura massima sarà di 100 mila euro. Questo significa che qualora due o più depositanti abbiano un conto cointestato presso la medesima Banca, il livello massimo di tutela sarà pari a 100 mila euro per ognuno di loro. Qualora, invece, il depositante sia intestatario oltre che del conto cointestato anche di altri conti presso la medesima Banca, la copertura massima sarà lo stesso di 100 mila euro in quanto verrà applicata al cumulo dei depositi cointestati ed intestati.

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