Lo scorso 6 luglio 2022 Cassa Depositi e Prestiti hanno aggiornato i tassi di interesse di tutti i buoni fruttiferi postali. I migliori del momento, quindi, risultano essere quelli del buono postale 3×4 e del 4×4. Entrambi i titoli hanno una durata medio lunga, sono emessi dalla Cdp, collocati sul mercato da Poste Italiane e garantiti dallo Stato Italiano. Piacciono agli italiani perché non hanno costi di sottoscrizione e nemmeno di rimborso eccetto gli oneri di natura fiscale. Ma se si investono 5000 euro nei due bfp che interessi si percepiscono?

Il nuovo bfp 4×4

Quanto percepisco se investo 5000 euro nel buono postale 4×4, quello che ha una marcia in più per far crescere i propri risparmi? In primis c’è da dire che questo titolo così come gli altri dà la possibilità di chiedere il rimborso in ogni momento.

Gli interessi, però, maturano al completamento di ogni quadriennio per cui si riceveranno dopo 4, 8 e 12 anni. C’è inoltre da dire che tutti i buoni fruttiferi postali godono di una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi e si possono sottoscrivere direttamente online da web e dall’applicazione Bancoposta. Ovviamente anche recandosi presso un qualsiasi ufficio postale per importi a partire da 50 euro e multipli di questa cifra. Dal 6 luglio sono cambiate le condizioni in vigore per cui il rendimento effettivo annuo lordo alla fine del 4° anno è dell’1,% e alla fine dell’8° anno dell’1,50%. Inoltre alla fine del 12° anno dell’1,75% e alla fine del 16° anno del 3%.

Bfp 3×3

A differenza del buono postale 4×4, il 3×4 dura massimo 12 anni. Così come il primo evidenziato, però, dà la possibilità di chiedere il rimborso in ogni momento ma gli interessi maturano alla fine di ogni 3 anni. Esattamente dopo 3, 6 e 9 anni. Per quanto concerne le condizioni in vigore dal 6 luglio esse sono le seguenti: rendimento annuo lordo dello 0,75% dopo 3 anni e dell’1,25% dopo 6 anni. E ancora dell’1,75% dopo 9 anni e del 2% dopo 12 anni.

Quanto si percepisce?

Sulla pagina di Poste Italiane inerente ai buoni fruttiferi postali c’è un calcolatore che simula il valore del proprio titolo. Poste comunica però che il valore di rimborso netto indicato nella simulazione corrisponde alla somma dell’importo inserito e degli interessi previsti al netto della ritenuta fiscale sugli interessi. Non è considerata invece l’imposta di bollo che si deve calcolare in base alla normativa vigente. In tale calcolatore va inserito l’importo e quindi 5000 euro (nel nostro esempio) e la durata “medio-lungo termine”. Cliccando su simula compare la simulazione del rendimento di 3 buoni postali. Parliamo del 4×4, del 3×4 e dell’ordinario. Il primo scadrà l’11 luglio 2038 e andrà in prescrizione l’11 luglio 2048. Gli interessi maturati lordi saranno di 3.023,53 mentre la ritenuta di 377,94 euro. Il montante liquidato ovvero la cifra che si riceverà (senza calcolare l’imposta di bollo) sarà di 7.645,59 euro. Per il 3×4 gli interessi lordi maturati saranno di 1341,21 euro, la ritenuta di 167,65 euro e il montante di 6.173,56 euro. Con il buono ordinario, infine, si percepirà un montante netto di 7.129,58 euro.
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