La settimana prossima festeggeremo il Santo Natale e l’Adoc ovvero l’Associazione per la difesa dei consumatori ha rivelato che per il Cenone della Vigilia di Natale 2016 spenderemo mediamente intorno ai 205 euro, un 7% in meno rispetto allo scorso anno. Secondo l’Associazione tale scelta è legata sicuramente al risparmio ma anche ad una nuova sensibilità alimentare che promuove i piatti biologici e genuini ma anche quelli della tradizione. Ecco allora alcuni consigli di Adoc per evitare sprechi al cenone di Natale 2016.

Come evitare gli sprechi al Cenone della Vigilia di Natale 2016: i consigli di Adoc

Innanzitutto Adoc, per evitare gli sprechi del Cenone di Natale 2016, consiglia di pianificare attentamente il menù in modo tale da acquistare soltanto ciò che serve. L’Associazione consiglia poi di comperare soltanto prodotti di qualità cosi ché si eviterà di acquistare prodotti superflui. Un altro consiglio è quello di evitare le offerte promozionali come il 3×2 perché in questo modo si acquista più di quanto è necessario e non solo si spende di più ma vi è uno spreco maggiore.

Adoc consiglia poi di mangiare lentamente in modo tale da digerire meglio e gustare maggiormente tutte quante le portate. Inoltre raccomanda di moderare o ridurre le porzioni da servire in modo tale da consentire che tutti i cibi preparati per il Cenone della Vigilia di Natale vengano consumati.

Come evitare gli sprechi al Cenone della Vigilia di Natale 2016: i consigli di Adoc

Per evitare sprechi in vista del Cenone di Natale, Adoc consiglia di non gettare gli avanzi ma riutilizzarli per creare nuove portate. Ad esempio la frutta potrà essere utilizzata per fare delle marmellate mentre il panettone per fare dei nuovi dolci. Inoltre le porzioni avanzate potranno essere surgelate e gustate in un secondo momento. Adoc suggerisce inoltre di riporre le verdure nella parte bassa del frigorifero onde evitare che si ammuffiscano mentre la frutta dovrebbe essere lasciata a temperatura ambiente.

Consiglia poi di acquistare i prodotti stagionali ed evitare di comperare quelli fuori stagione per risparmiare. Infine, per quanto concerne il pesce, esso potrà essere conservato in frigorifero se fresco (in una posizione intermedia e nella pellicola trasparente o contenitore) soltanto qualche giorno. Poi dovrà essere congelato. I molluschi invece dovranno essere risposti sempre in frigo in un piano intermedio e dentro un contenitore in modo tale che vengano isolati da altri cibi per evitare un eventuale scambio di batteri. Per altre info su come risparmiare, leggete anche: risparmiare sui regali di Natale, come fare? Ecco alcuni consigli da seguire.