I buoni fruttiferi postali 3×2 di Poste Italiane sono un prodotto di investimento sicuro per chi desidera investire fino a sei anni in quanto è possibile contare su rendimenti fissi crescenti e inoltre vi è la possibilità di rimborso anche dopo tre anni con il riconoscimento degli interessi maturati. Ecco le principali caratteristiche di tali bfp, le modalità di rimborso e i termini di prescrizione.

Buoni fruttiferi postali 3X2: le principali caratteristiche

I bfp 3X2 sono il prodotto di investimento ideale per chi desidera investire nel medio periodo avendo dei rendimenti certi.

La loro durata massima è di sei anni ma già alla fine del premio triennio maturano i primi interessi. Così come le altre tipologie di buoni anche con questi si potrà richiedere il rimborso anticipato con restituzione del capitale investito. Gli interessi, però, ribadiamo saranno erogati soltanto al compimento del terzo anno.

I buoni fruttiferi postali 3X2 potranno essere sottoscritti in ufficio postale o direttamente in modalità online o da app ma soltanto da persone fisiche. Sarà ammessa la cointestazione tra più soggetti ma non in numero superiore a quattro e solo tra persone maggiorenni. Non saranno ammesse, invece, cointestazioni tra un soggetto maggiorenne ed uno minorenne o tra due minorenni. Qualora, infine, si scegliesse la formula dematerializzata allora essi dovranno recare la medesima intestazione del conto corrente postale o del libretto di risparmio che saranno necessari per la sottoscrizione degli stessi.

Tagli, importo massimo, valore di rimborso, termini prescrizione bfp 3X2

I buoni fruttiferi postali 3X2 saranno sottoscrivibili per tagli da 50 euro e multipli mentre l’importo massimo sottoscrivibile da un soggetto, nella stessa giornata lavorativa, sarà di  1.000.000 di euro. Per quanto concerne la sottoscrizione ed il rimborso non sarà previsto alcun costo se non quello per il duplicato che sarà di 1,55 euro per ognuno, indipendentemente dal loro valore nominale. Gli interessi fissi e gli altri proventi maturati, poi, saranno soggetti al regime dell’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 12,50%.

Ricordiamo che il rendimento effettivo annuo lordo alla fine del terzo anno sarà dello 0,35% mentre alla fine del sesto anno del’1,50%. I buoni, inoltre, non saranno cedibili salvo il trasferimento per successione in caso di morte del titolare o per cause che determinino la successione “a livello universale”.

Per quanto concerne il rimborso di essi in forma cartacea, esso avverrà in unica soluzione in qualsiasi momento in cui il buono sarà in vita. In caso il buono sia stato sottoscritto in forma dematerializzata si potrà decidere se ricevere il rimborso per l’intero valore o in forma parziale ma per importi pari a 50 euro o multipli di tale cifra. Infine i buoni fruttiferi postali 3X2 diverranno infruttiferi dal giorno successivo alla loro scadenza e, trascorsi dieci anni, si prescriveranno.

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