Il 1° luglio 2022 ci sarà l’aggiornamento delle tariffe Arera per cui le bollette di luce e gas per il mercato tutelato potrebbero aumentare. Secondo le stime di Nonisma Energia, infatti, la luce potrebbe rincarare del 17% mentre il gas del 27%. Il problema, spiega il presidente della società Davide Tabarelli, è che i prezzi di gas ed elettricità sui mercati internazionali sono esplosi nuovamente. Questo a seguito della decisione della Russia di tagliare le forniture all’Italia e alla Germania lo scorso 16 giugno.

Proprio per questo ci si attende una forte stangata sulle bollette a differenza di quanto accaduto ad aprile (-10%).

Si va verso la stangata

Davide Tabarelli, presidente di Nonisma, spiega che dal 1° luglio 2022 con l’aggiornamento delle tariffe Arera è inevitabile un rialzo delle bollette di luce e gas. Il balzo ci sarà nonostante l’esecutivo abbia mantenuto con il Decreto dello scorso mercoledì l’azzeramento degli oneri di sistema. La bolletta del gas potrebbe aumentare del 27% mentre quella della luce del 17% ma i calcoli spetteranno all’Arera che renderà note le nuove tariffe tra qualche giorno.
Dopo 3 mesi di ossigeno, in quanto ad aprile c’è stato un calo del 10% sul prezzo delle bollette di luce e gas, ora arriverà la stangata. Per una famiglia che consuma 2700 kilowattora all’anno ci sarà un aumento su base annuale di 194,4 euro. Sarà ancora peggio per la bolletta del gas per la quale si preannuncia un aumento annuale di 462 euro. Nonisma spiega che ovviamente l’ultima parola spetterà all’Arera che tenterà qualche intervento con l’aiuto del Governo per limitare l’impatto dei prezzi.

Se le stime fossero confermate

L’aumento delle bollette di luce e gas si tradurrebbe in una stangata di 657 euro a famiglia se le stime di Nonisma fossero confermate. Per gli italiani, quindi, questi nuovi rincari si aggiungerebbero a quelli della benzina nonostante il taglio delle accise prorogato fino al 2 agosto e dei prodotti alimentari.

Se il Governo non interverrà per la luce si assisterà ad un balzo della bolletta del 17% a 48,5 centesimi a kilowattora per una famiglia che consuma 2700 kWh all’anno. Per il gas, invece, la tariffa potrebbe aumentare del 27% a 1,57 euro per metro cubo per una famiglia che consuma 1400 metri cubi all’anno.
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