Gli aumenti delle bollette di luce e gas saranno del 29,8% per l’elettricità e del 14,4% per il gas nonostante l’intervento straordinario del Governo. Nel resto dell’Europa ovvero in Spagna, Portogallo e Francia, però, la situazione non è migliore. Ecco maggiori dettagli in merito.

Aumenti bollette luce e gas non solo in Italia

Selectra, la web company che accompagna nel confronto e nell’attivazione delle migliori promo di luce, gas e internet, ha effettuato una simulazione. Nel dettaglio ha confrontato il costo delle bollette con la tariffa stabilita dell’Autorità dell’Italia con quelle del Portogallo, Spagna e Francia.

Ebbene dall’analisi emerge che la luce, con la nuova tariffa regolata, si paga di più nel nostro paese mentre il gas è più caro in Francia. La web company ha quindi simulato una bolletta mensile prendendo ad esempio una famiglia tipo italiana. Parliamo di quella con un consumo di 2700 kWh/anno per la luce e 1400 Smc per il gas. Ha evidenziato quindi le variazioni avute negli ultimi sei mesi in Italia, Portogallo, Spagna e Francia. Non figurano invece la Germania, l’Austria o il Belgio perché in tali stati non ci sono più tariffe regolate dall’Autorità.
Il nostro paese non è l’unico d’Europa in cui le bollette aumentano, sottolinea Antoine Arel che è il co-fondatore di Selectra Italia. Il fenomeno interessa infatti tutta l’Europa ed il motivo è soprattutto l’aumento del costo del gas. Così come il nostro, però, i vari paesi Ue stanno intervenendo per contenere soprattutto gli aumenti per le famiglie più fragili mediante voucher energetici.

Spagna aumenti bollette 

Come comunica Selectra, in Spagna la bolletta della luce è raddoppiata negli ultimi sei mesi. A differenza del servizio di Maggior Tutela italiano, in tale luogo, c’è il prezzo dinamico. Significa che cambia ad ogni ora del giorno anche per i clienti finali per cui è legato al prezzo all’ingrosso.

In ogni caso la bolletta con la tariffa regolata per un consumo uguale a quello di una famiglia italiana rispetto a 6 mesi fa è cresciuto del 55%. Per il gas, invece, anche in Spagna come in Italia la tariffa regolata cambia ogni tre mesi. Dal 1° ottobre il rincaro è del 4,4% invece del 24% ma a causa del deficit de tarifa. Significa che i clienti non pagheranno gli aumenti adesso ma si ritroveranno a pagare la differenza in futuro.

Gli aumenti in Francia e Portogallo

In Francia, il consumo di luce di una famiglia italiana è uguale a quello di una coppia di lavoratori o single. Questo perché non si sempre si trova il gas nelle abitazioni. Si consuma infatti più la luce per cui la potenza installata è di 6kW. Con consumi uguali, in Francia chi ha la tariffa regolata che cambia due volte all’anno paga adesso più o meno come 6 mesi fa. L’aumento è del 4%. Sempre a parità di consumi, invece, per il gas la situazione è diversa in quanto la bolletta è salita del 25% a settembre.
Infine in Portogallo, l’Autorità stabilisce la tariffa regolata 1 volta all’anno. A parità di consumo, per la luce l’aumento già c’è stato in estate del 15% mentre il gas ha subito le ultime variazioni sei mesi fa. Entrambe le bollette, però, sono più basse rispetto a quelle italiane se si considerano gli importi per i medesimi consumi.
Leggi anche: Come risparmiare fino a 125 euro all’anno in vista degli aumenti di luce e gas di ottobre
[email protected]