Nuovo sconto nelle bollette gas in arrivo. L’approvazione del cosiddetto Decreto energia introduce un nuovo sistema di calcolo delle tariffe del gas, che saranno stabilite dall’Arera a partire dal reale costo di importazione della materia prima. Si tratta di una norma anti-speculazione. Essa ha l’obiettivo di contenere i prezzi del gas in bolletta entro i limiti del semplice aumento del costo di mercato.

Nuovo sistema di calcolo per le bollette del gas

La misura varata dal governo Draghi introduce, tra i parametri con cui l’Arera stabilisce le tariffe base, il reale costo di importazione del gas.

In questo modo si potranno contenere gli aumenti in bolletta. I costi, infatti, non faranno riferimento al mercato finanziario Ttf di Amsterdam (come è avvenuto fino ad oggi), ma saranno stabiliti a partire dai reali costi di approvvigionamento della materia prima. La differenza può essere davvero enorme. Negli ultimi giorni, ad esempio, il prezzo del gas nel mercato Ttf è stato di 100 euro a megawattora, mentre agli importatori costa soltanto 60 euro. Cosa significa? Che i 40 euro di differenza rappresentano gli introiti dovuti alle manovre speculative degli investitori.
Se ragioniamo sui prezzi di inizio marzo, ad esempio, troviamo una situazione ancora più eclatante. Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle accise, delle dogane e dei monopoli, il costo del gas a metro cubo era di 1,60 euro alla Borsa di Amsterdam, mentre il metano importato in Italia valeva 0,60 centesimi a metro cubo. Una situazione ritenuta insostenibile dall’esecutivo guidato da Mario Draghi. I costi della speculazione venivano scaricati di fatto su famiglie e imprese. Da qui la necessità di un nuovo calcolo per contenere gli aumenti nelle bollette del gas.

Quanto si risparmierà sulle bollette del gas?

Il provvedimento voluto dal governo, dunque, introduce una sorta di price-cap che potrebbe portare uno sconto nelle bollette del gas del prossimo trimestre fino al 40%.

Non si tratta ovviamente di un vero e proprio calmiere dei prezzi, ma un intervento pensato per limitare gli aumenti dovuti alla speculazione sul mercato. La manovra dell’esecutivo sarà portata in discussione anche in Europa, perché quello che sta mancando è una politica energetica comune all’interno dell’Unione. Del resto, l’Italia è il paese più esposto, insieme alla Germania, alle speculazioni energetiche, in quanto maggiormente dipendente dal gas che proviene dall’est.

I risparmi nelle bollette del gas riguardano solo il mercato tutelato?

Lo sconto nelle bollette del gas potrebbe arrivare nel prossimo trimestre al 40% e comunque si baserà sul differenziale tra i costi pompati alla Borsa di Amsterdam e i reali costi di approvvigionamento. A beneficiare della riduzione netta delle tariffe saranno gli utenti e le imprese incluse nel mercato tutelato, in quanto è soltanto quest’ultimo che si basa sulle tariffe decise dell’Arera. Qualche vantaggio, seppur minore, potrebbero comunque averlo anche coloro che si sono affidati al mercato libero, dal momento che le tariffe del mercato di maggior tutela influenzano e condizionano anche le quotazioni del mercato libero.
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