Ci sono delle novità in arrivo per le bollette della luce a partire dal 1° luglio 2021 per quanto riguarda il cambio del fornitore e la voltura. Questo per superare i limiti dell’attuale regolazione e per far sì che gli utenti finali possano in contemporanea fare voltura e cambio fornitore. Ma veniamo ai dettagli.

Cosa succede dal 1° luglio per le bollette della luce

La novità per la bolletta della luce che partirà dal 1° luglio è che simultaneamente si potrà fare la voltura e il cambio fornitore.

La prima, per chi non lo sapesse, è il cambio della titolarità di una fornitura da un cliente ad un altro con il medesimo venditore.

È stata l’Arera a stabilire questa novità mediante documento di consultazione 586/2020. In esso si legge l’orientamento dell’Autorità ovvero quello di permettere ai clienti finali, in una sola volta, di effettuare voltura e cambio del fornitore.

Si ricorda che momento il cliente può sottoscrivere un contratto di fornitura con una controparte commerciale diversa da quella associata al punto di prelievo soltanto in un caso. Può solo se l’operatore dal quale dipende la fornitura della luce rifiuta la richiesta di voltura del cliente.

Adesso, invece, l’Arera desidera che il cliente finale (fin dal principio) possa sottoscrivere contratto di fornitura con una controparte commerciale diversa da quella associata al punto di prelievo.

L’obiettivo di luglio 2021 per le bollette della luce

Come detto, l’obiettivo dell’Arera è che il cliente finale (avente diritto a chiedere la voltura) possa già in prima istanza sottoscrivere un contratto con una controparte diversa senza che debba presentare prima la richiesta alla controparte commerciale associata al punto di prelievo (come accade invece adesso).

Il cliente finale, quindi, si dovrà solo preoccupare di scegliere il venditore e l’offerta più adatta alle proprie esigenze. Gli operatori di mercato e quelli del SII (Sistema Informativo Integrato) una volta ricevuta la richiesta di voltura, invece, dovranno articolare tale processo secondo modalità alternative in base al tipo di contratto richiesto.

L’orientamento dell’Autorità prevede che la voltura avvenga entro 4 giorni lavorativi dalla richiesta in coerenza con le tempistiche massime che vigono adesso.

L’Arera comunica infine che grazie a questa novità si darà l’opportunità al cliente finale di scegliere il proprio fornitore preferito fin dall’inizio. Inoltre verrà offerto un maggiore impulso alla spinta concorrenziale nel mercato retail della luce a beneficio di tutti i clienti finali.

Potrebbe interessarti:  Bolletta luce e gas: come risparmiare e cos’è quella unica

[email protected]