Lo sapevate che anche il bagno è una stanza succhia energia e che quindi impatta abbastanza sulla bolletta della luce? L’energia elettrica è una risorsa importante e sempre più costosa per cui ogni azione quotidiana è importante per evitare di ricevere fatture esagerate. Ci sono tanti modi per risparmiare energia in casa ma non tutti pensano che a incidere sui consumi ci potrebbero essere anche i dispositivi che si utilizzano in bagno.

Ricordiamo inoltre che di recente Stefano Besseghini, presidente dell’Arera, ha annunciato che è probabile che nel prossimo trimestre vi siano degli aumenti per l’elettricità.

Per questo, ora più di prima, bisogna fissare questa semplice frase nella mente: ogni piccola luce conta per risparmiare energia.

Risparmiare elettricità, ecco dei suggerimenti

Per impattare meno sulla bolletta della luce, è necessario ora più che mai, in vista di possibili nuovi aumenti, seguire delle regole per risparmiare sui consumi. Tra queste c’è quella di sfruttare al massimo la luce naturale aprendo le tende e le persiane quando è giorno. In questo modo si riduce l’uso della luce artificiale.

Bisognerebbe, poi, utilizzare delle lampadine Led, che sono più efficienti di quelle normali, e consumano meno energia. Inoltre spegnere sempre le luci quando non servono o si passa da una stanza all’altra. Un altro modo per risparmiare energia potrebbe essere anche quello di usare dei sensori di movimento o dei temporizzatori in modo che la luce si accenderà soltanto quando c’è l’effettivo bisogno dell’illuminazione.

Inoltre andrebbero utilizzate delle lampade a basso consumo come quelle da tavolo o da lettura che sono a basso consumo energetico e allo stesso tempo offrono un’illuminazione più diretta. E ancora, andrebbero scelte delle apparecchiature elettroniche a basso consumo energetico, con etichetta energetica superiore.

Bolletta della luce, il bagno è una stanza succhia energia: quanto consumi ogni 20 minuti

Non solo risparmio sulla bolletta della luce ma anche sostenibilità, ecco perché è necessario risparmiare energia.

Non tutti ci pensano ma anche in bagno si consuma energia. Un asciugacapelli tenuto acceso per quindici minuti costa circa 33 centesimi. Anche l’utilizzo della piastra per capelli può incidere in modo significativo sulla bolletta perché se si usa per circa 20 minuti (per tre volte alla settimana) si possono arrivare spendere anche 3 euro. Ovviamente non tutti i dispositivi hanno il medesimo impatto sulla bolletta. Uno spazzolino elettrico, ad esempio, consuma 5 euro all’anno in bolletta mentre un rasoio elettrico circa 30 centesimi all’anno.

In conclusione, quindi, le buone abitudini come quelle su indicate si dovrebbero adottare anche per ridurre i consumi in bagno. Si dovrebbe, quindi, evitare di lasciare dispositivi in standby quando non si utilizzano e spegnere sempre le luci quando si esce da tale stanza. Ricordiamo che alcuni produttori di elettrodomestici offrono delle soluzioni di risparmio come la possibilità di ridurre la potenza delle piastre per i capelli o quella della potenza degli asciugacapelli. Sarebbe, quindi, opportuno optare per tale tipologia di dispositivi.

Anche scegliere elettrodomestici a basso consumo energetico potrebbe fare la differenza, non soltanto per il nostro portafoglio ma anche per il pianeta. Ricordiamoci sempre che risparmiare energia oggi, vuol dire poter vivere in un futuro sostenibile.

Riassumendo

1. Per risparmiare sulla bolletta della luce bisogna spegnere le luci quando non è necessario;
2. Utilizzare sempre apparecchiature energetiche ad alta efficienza energetica;
3. Scollegare gli apparecchi in standby;
4. Utilizzare lampadine a Led e
5. Scegliere apparecchi per il bagno che abbiano la possibilità di ridurre la potenza.

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