Nei primi due mesi del 2022 chi ha ottenuto la patente nel biennio 2020-2021 secondo l’analisi di Segugio.it paga l’Rc circa 998 euro. Ciò per un’auto di prima immatricolazione sia nuova che usata. La cifra è molto alta, addirittura il doppio di chi ha avuto la patente venti anni prima. Come fare allora per risparmiare?

Risparmiare sull’ Rc auto per i neopatentati

Segugio.it ,leader nella comparazione di prodotti assicurativi e utilities, comunica che i neopatentati possono veramente risparmiare sull’Rc auto.

In primis avvalendosi della classe Bonus Malus di un genitore. Il risparmio è di circa il 27,7%. In alternativa si può anche intestare l’auto ad un genitore applicando la formula libera e in questo modo si risparmia fino al 49%.
Oramai acquistare un’auto per un figlio neopatentato è un lusso per una famiglia. Non solo per i costi del veicolo ma anche per quelli dell’assicurazione che come detto costa il doppio rispetto a venti anni fa. È necessario quindi avvalersi degli strumenti messi a disposizione dallo Stato. Parliamo in primis di intestare l’auto al figlio ed applicare il decreto Bersani per il quale quest’ultimo eredita la classa bonus-malus del familiare convivente. Il risparmio come detto è del 27,7% con un premio medio 830,5 euro. Anche intestare il veicolo ad un genitore e scegliere la formula guida libera conviene. Si risparmia il 49,4% con un premio medio di 581,6 euro.
Sicuro conviene la seconda ma se il giovane va a vivere da solo e vuole intestarsi un’auto propria dovrà spendere molto di più di Rc auto rispetto alla prima opzione. Proprio per gli alti costi e per gli sgravi su indicati, Segugio evidenzia come la distribuzione delle auto tra gli under 26 sia cambiata. Nel 2010, infatti, circa il 20,6% di under 26 era proprietario di un auto mentre la percentuale è scesa di parecchio nel 2020, al 10,9% e quindi quasi del 47%.

Gli altri consigli sono quelli di non adeguarsi al preventivo base ma di effettuare delle comparazioni di offerte. E ancora, valutare l’attivazione della scatola nera che fa risparmiare nonché le proposte online di siti reali. Un altro suggerimento è poi quello di disdire tutti i servizi Rc auto inutili come la polizza Kasko che non serve se si guida con estrema prudenza e non si ha una vettura di grande valore. Per chi non lo sapesse quest’ultima tipologia di polizza accessoria è una tra le più amate dagli automobilisti. Questo perché protegge in modo completo la vettura anche in caso di danni da veicolo non coperto da assicurazione assicurativa convenzionale.

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