È il momento di sottoscrivere un’assicurazione auto o moto. I premi Rc, infatti, non sono stati mai così bassi secondo l’ultima analisi di Segugio.it, leader della distribuzione tramite internet di prodotti di credito e nella comparazione di prodotti. Uno dei motivi principali è da additarsi all’Rc Familiare che ha fatto scendere ancora di più la classe Bonus Malus.

Assicurazione auto e moto: premi Rc mai così bassi, nuovo minimo storico

I premi della Rc auto e moto sono calati rispettivamente del 2,8% e dell’8,9% ad aprile scorso secondop quanto rivela Segugio.it.

Hanno raggiunto così il minimo storico. Per il comparto auto ad aprile, il premio lordo registrato è stato di 360,3 euro con un calo del 2,8% rispetto al mese precedente. Il dato è ancora più basso rispetto ad aprile 2020 quando ci fu il primo lockdown. Per il comparto moto, invece, il calo è ancora maggiore. Ad aprile il premio lordo è stato di 230,7 euro con una riduzione dell’8,9% rispetto a marzo. Anche in questo caso il prezzo è il più basso di sempre.
C’è stata inoltre una crescita dei preventivi in classe bonus malus per auto e moto. Dal mese di aprile 2017 allo stesso mese del 2021 le autovetture in prima classe sono cresciute invece del 16,3% mentre quelle moto del 102,8%. Ciò grazie all’introduzione della Rc Familiare ad inizio 2020 che consente di ereditare la classe Bonus Malus di un mezzo anche diverso ed anche per il rinnovo.

Assicurazione auto e moto: calo Bonus Malus ha riflessi anche sui prezzi

Il trend dei prezzi per le auto in prima classe (-16,2%) è stato in linea con il mercato complessivo -15,1%. Stesso discorso vale anche per le moto i cui prezzi in prima classe sono scesi del 12,8% e quindi molto meno della media che è del 29,4%. Nel dettaglio il premio in classe 1 auto è di 355 euro nel 2017 contro i 297,4 euro del 2021.

Quello totale auto è di 424,6 euro del 2017 contro 360,3 euro del 2021.
Il premio in classe 1 Moto, invece, è di 247,5 euro nel 2017 contro i 215,8 euro del 2021. Il totale moto è invece di 326,9 euro del 2017 contro 230,7 euro del 2021. La classe Bonus Malus doveva rappresentare un indice di sintesi della preparazione e dell’attendibilità del conducente ma ciò non è stato a causa dei diversi interventi legislativi. Quindi le compagnie di assicurazione quando stabiliscono i prezzi valutano anche altri fattori per capire qual è il rischio associato ad un determinato conducente.
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