Nella legge di Bilancio 2022 sono inclusi anche i bonus casa 2022. Grazie a queste agevolazioni, che sono diverse e delle quali faremo un elenco, è possibile risparmiare sugli interventi di ristrutturazione o isolamento termico e non solo. Ecco allora quali sono.

5  bonus casa 2022: l’elenco

Tra i bonus casa 2022 c’è quello di abbattimento barriere architettoniche. Si ottiene una detrazione del 75% delle spese che si sostengono per abbattere negli edifici le barriere architettoniche. Ad esempio si possono detrarre le spese per l’installazione dell’ascensore.

Le spese effettuate in questo 2022 vengono detratte in 5 anni per un limite massimo di 50 mila euro per villette e 40 mila euro ad abitazione per i piccoli condomini. Infine per un limite massimo di 30 mila euro per condomini di oltre 8 unità.
C’è poi il Superbonus 110% la cui detrazione è stata prorogata con delle novità. È stato anche esteso alle abitazioni unifamiliari senza alcun limite di Isee., alle Rsa, alle Onlus e alla abitazioni dove arriva il teleriscaldamento.
Troviamo poi l’Ecobonus per la riqualificazione energetica ovvero detrazione al 50% per spese relative a finestre con infissi e schermature solari e per sostituzione impianti climatizzazione con caldaie a condensazione/biomassa. La detrazione è del 65% per interventi di riqualificazione globale dell’edificio e tra il 70 e il 75% per quelli che riguardano il condominio.

Bonus casa 2022

Il Sismabonus è invece la detrazione per gli edifici che si trovano in zona sismica 1-2 e 3. Si parte da un’agevolazione del 50% che può arrivare anche al 75% in base a quanto si spende. È necessario però dimostrare che si passa ad una classe di rischio più bassa. La detrazione è addirittura dell’85% se si passa a due classi di rischio inferiori. Non si può però spendere più di 96 mila euro.
Chiudiamo con il bonus mobili ed elettrodomestici che ha subito delle variazioni. Il 50% di detrazione non si applica più ad un limite di spesa di 16 mila ma di 10 mila euro.

Tale soglia sarà ridotta nel 2023 e 2024 a 5 mila euro. Anche per gli elettrodomestici cambiano le classi energetiche. Per le lavastoviglie la classa è la E insieme con lavatrice ed asciugatrice mentre per i forni non deve essere più bassa della A. Per congelatori e frigoriferi la classe energetica deve essere non inferiore alla F. Questa tipologia di bonus si avrà soltanto in caso di arredo di case oggetto di ristrutturazione. Inoltre l’inizio dei lavori dovrà avere come data quella a partire dal primo gennaio dell’anno prima dell’acquisto dei mobili.
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