Se il saliscendi delle borse non fa per voi e siete portati per il quieto vivere, apprezzerete senz’altro di più le opportunità che arrivano dal mercato a reddito fisso. I titoli obbligazionari “plain vanilla” presentano un funzionamento semplice. Tu li acquisti a un dato prezzo, a fronte di un rimborso del capitale in un’unica soluzione a una certa data prestabilita. In cambio riceverai un pagamento a cadenze certe, generalmente semestrali o annuali. Questo è un buon modo per costruirti una rendita mensile senza grosse preoccupazioni.
Quotazione alla pari
L’esempio che vi proponiamo riguarda il titolo di stato che attualmente riveste il ruolo di “benchmark” a 30 anni. E’ il BTp 1 ottobre 2054 con cedola 4,30% (ISIN: IT0005611741).
Questo bond venne emesso nel settembre dello scorso anno, per cui ha una vita inferiore ai 12 mesi. Le quotazioni hanno subito ampie oscillazioni nel frattempo, culminando a quasi 108,50 nel mese di dicembre e sprofondando fino a un minimo sotto i 94,50 centesimi nel marzo scorso.

Meglio portafoglio d’investimenti diversificato
Oggi, il BTp 2054 si acquista perfettamente alla pari. Tu paghi 1.000 euro per portarti a casa un capitale nominale esattamente di 1.000 euro. Né più e né meno. Non otterrai plusvalenze alla scadenza, ma neanche accuserai minusvalenze. Se decidessi di investirvi 100.000 euro, una cifra senza dubbio grossa, riceveresti ogni sei mesi un pagamento cedolare netto sopra i 1.880 euro. Per essere precisi, 1.881,25 euro. Fanno più di 3.760 euro all’anno, pari a una rendita mensile media di oltre 313 euro.
Concentrare un intero capitale su un solo titolo non è saggio.
Sappiamo che la diversificazione del portafoglio è necessaria per minimizzare i rischi. Non la pensa così Warren Buffett, leggenda della finanza mondiale. Egli concentra tutti i suoi investimenti per centinaia di miliardi di dollari in pochissimi titoli azionari, tra cui Coca Cola. E li tiene in portafoglio praticamente in eterno. Ma noi siamo umili investitori individuali, generalmente avversi al rischio e con disponibilità finanziarie limitate. Siamo costretti a ragionare in maniera differente.
Rendita mensile senza patemi d’animo
Ammettendo di voler investire una somma così alta per acquistare il BTp 2054, l’aspetto interessante sarebbe proprio la rendita mensile. Senza fare nulla, ogni sei mesi ti verrebbe accreditata una cifra di tutto rispetto per un asset “risk free”. Ricevere sul conto la media di oltre 300 euro in più al mese, può consentirti di affrontare la quotidianità con minori preoccupazioni. E questo per un periodo di quasi 30 anni. L’alternativa sarebbe o trovare bond più remunerativi e al contempo più rischiosi o puntare sul mercato azionario. Le borse rendono generalmente di più, ma non sono né stabili, né prevedibili. L’alternarsi di perdite e guadagni deve essere messa in conto.
giuseppe.timpone@investireoggi.it

