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Oggi: 05 Dic, 2025

Pensioni, ecco il montante contributivo: quanto prendo di pensione con 20 anni di contributi?

Ecco la risposta alla domadna delle domande: quanto prendo di pensione se ho versato solo 20 anni di contributi?
4 giorni fa
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Ecco la risposta alla domadna delle domande: quanto prendo di pensione se ho versato solo 20 anni di contributi?
© Investireoggi

Si accende l’interesse sulle pensioni e sulle possibili misure da sfruttare per andare finalmente in quiescenza. C’è una misura alquanto particolare che ci permette di ampliare il dibattito non solo sulle pensioni, ma anche sul calcolo dell’assegno pensionistico. È probabilmente l’ultima opportunità rimasta per chi non ha una carriera lavorativa molto lunga ma vuole andare in pensione prima dei 67 anni. Parliamo della pensione anticipata contributiva, ottenibile con 20 anni di contributi e 64 anni di età. Infatti, escludendo la pensione di vecchiaia, con una carriera minima di 20 anni l’unica via d’uscita resta questa misura.

Quanto prendo di pensione? Ecco la domanda delle domande

La domanda che molti si pongono riguarda proprio l’importo della pensione spettante con 20 anni di contributi.

In base alla carriera – e quindi a due decenni di versamenti – tra chi ha iniziato a contribuire prima e dopo il 31 dicembre 1995 cambia poco. Con soli 20 anni di contributi, chi ha versamenti anteriori al 1996 ed è quindi soggetto al sistema misto, non potrà comunque accedere alla pensione anticipata contributiva e sarà costretto ad attendere i 67 anni.

Lo stesso destino spetterà a chi, pur essendo un vero contributivo puro, non raggiunge a 64 anni una pensione pari ad almeno 3 volte l’assegno sociale, altro requisito indispensabile per accedere alla misura. Ma chi rispetta tutte le condizioni può effettivamente andare in pensione a 64 anni.

Cosa significa una pensione pari a 3 volte l’assegno sociale? Nel 2025 l’assegno sociale ha un importo ufficiale di 538,69 euro al mese. Nel 2026 aumenterà grazie alla perequazione. Questo significa che l’importo richiesto per uscire a 64 anni crescerà di conseguenza.

Dunque, il “quanto prendo di pensione con 20 anni di contributi” diventa la domanda centrale per verificare se si rientra o meno nei requisiti della misura.

Si può arrivare a superare 1.600 euro di pensione con 20 anni di contributi?

Per il 2025 la soglia richiesta è pari ad almeno 1.616,07 euro al mese. Nel 2026 quasi certamente si arriverà a circa 1.630 euro.
>Il calcolo della pensione dipende dal montante contributivo, cioè dalla somma di tutti i contributi versati, rivalutati all’inflazione e poi trasformati in pensione tramite i coefficienti di trasformazione.

Più contributi si versano, più alto sarà il montante e, di conseguenza, più elevato l’assegno. Con soli 20 anni di contributi, le differenze tra sistema retributivo e contributivo sono minime, perché gli scostamenti maggiori riguardano chi aveva già almeno 18 anni di versamenti al 31 dicembre 1995. Con pochi anni prima di quella data, il contributivo non è particolarmente penalizzante.

Pensioni, ecco il montante contributivo: quanto prendo di pensione con 20 anni di contributi?

Alla luce di quanto detto, è evidente che è molto difficile raggiungere una pensione superiore a 1.600 euro al mese con soli 20 anni di contributi, perché servono montanti contributivi molto elevati.

Facciamo un esempio. Con 20 anni di contributi e uno stipendio medio di 1.200 euro al mese, si arriva – dopo rivalutazione – a un montante di circa 110.000 euro. Questo montante, trasformato in pensione:

  • a 64 anni genera un assegno annuo di circa 5.600 euro;
  • a 67 anni porta a circa 6.170 euro.

Siamo dunque ben lontani dai circa 20.000 euro lordi annui necessari per ottenere la pensione anticipata contributiva a 64 anni.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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