Carraro pronta a tornare sul mercato con obbligazioni in euro per investitori retail. Si tratta di bond che hanno taglio minimo negoziabile da 1.000 euro e quindi sottoscrivibili anche da piccoli risparmiatori. Cosa sempre più rara fra le emissioni corporate.

Il Consiglio di Amministrazione di Carraro, leader nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati, e l’Assemblea degli Azionisti della controllata Carraro International hanno deliberato, per quanto di rispettiva competenza, l’emissione di obbligazioni da emettersi da parte di Carraro International e garantite da Carraro.

Nuove obbligazioni Carraro International

L’emissione obbligazionaria (di tipo senior unsecured) di Carraro International sarà per un minimo di 50.000.000 euro fino a un massimo di 150.000.000 euro. Con un taglio minimo pari a 1.000 euro e con scadenza nel 2026. Il tasso di interesse sarà fisso e verrà fissato nell’imminenza dell’avvio dell’operazione e comunque non sarà inferiore al 3,25% su base annua. E previsto che Carraro International abbia la facoltà di rimborsare il prestito obbligazionario a partire dal 2023. I termini e condizioni dell’emissione obbligazionaria prevedranno inoltre covenant relativi al livello di indebitamento.

Quotazione alla borsa del Lussemburgo

Le Obbligazioni sono destinate al pubblico indistinto in Italia e Lussemburgo ed al collocamento presso investitori istituzionali in Italia e all’estero. Previo rilascio delle necessarie approvazioni, è prevista la quotazione delle Obbligazioni sul mercato regolamentato della Borsa Lussemburghese (Luxembourg Stock Exchange), nonché sul Mercato Telematico delle Obbligazioni di Borsa Italiana (MOT). Il prestito obbligazionario sarà oggetto di un prospetto da approvarsi da parte della CSSF (Commission de Surveillance du Secteur Financier) lussemburghese e che sarà “passaportato” in Italia in coerenza con la applicabile disciplina comunitaria. Una volta approvato il prospetto sarà disponibile nella apposita sezione del sito internet della Carraro.

Stiamo vivendo una fase storica molto importante per il Gruppo. I nostri mercati di riferimento stanno evolvendo rapidamente e vogliamo essere i migliori interpreti delle richieste dei nostri clienti. Proprio per tale ragione abbiamo messo in atto un programma di crescita che prevede una significativa accelerazione nell’evoluzione tecnologica e che ci porterà a rafforzare le nostre competenze nell’ambito della trazione elettrica ed ibrida“, ha commentato Enrico Carraro, Presidente del gruppo.

Il quale ha aggiunto che:

“l‘emissione di questo nuovo prestito obbligazionario è mirata proprio a sostenere tale progetto di crescita grazie ad alcune potenziali acquisizioni strategiche che andremo ad identificare e, auspicabilmente, completare nel prossimo futuro che ci consentiranno di arricchire in modo significativo le nostre competenze tecnologiche“.

Equita Sim agirà quale placement agent e specialista. Subordinatamente all’ottenimento delle prescritte autorizzazioni e compatibilmente con le condizioni di mercato, l’offerta del prestito obbligazionario dovrebbe essere avviata entro la metà di settembre.