Obbligazioni Casino Guichard-Perrchon in ripresa alla borsa di Parigi. La scorsa settimana il colosso francese della grande distribuzione e fiore all’occhiello della Francia ha annunciato di aver individuato per la vendita circa 2 miliardi di euro di asset situati in Francia, nel quadro nel programma di cessioni.

I conti del gruppo e il taglio dei rating

Il programma di cessione di Casino Guichard-Perrachon si inserisce in un quadro di ridimensionamento finanziario volto a contenere le perdite accusate dal colosso della grande distribuzione e che ha già portato alla decisione repentina di sospendere il pagamento dei dividendi.

Cosa che ha mandato la controllante Rallye S.A, in default lo scorso mese di maggio costringendo la società a portare i libri in tribunale chiedendo la protezione dei creditori. Nello specifico, Casino ha registrato una perdita di 16 milioni di euro nel primo semestre del 2019 rispetto all’utile di 46 milioni euro dello stesso periodo dello scorso anno mettendo in apprensione gli obbligazionisti e sollevando i dubbi delle agenzie di rating con Moody’s che ha degradato ad aprile il merito creditizio della compagnia a Ba3 e Standard & Poor’s che lo ha portato a B solo un mese fa.

Le obbligazioni Casino Guichard Perachon

Più nel dettaglio, i rendimenti dei bond erano finiti sotto pressione subito dopo la pubblicazione dei dati relativi al consuntivo 2018 in cui si evidenziava un calo degli utili del 9,4% a quota 318 milioni di euro con contestuale decremento delle vendite del 2,4% con una posizione finanziaria di dubbia sostenibilità. Da qui i downgrades delle agenzie di rating e le vendite dei titoli sul mercato. Il bond Casino Guichard-Perrachon S.A. a 5 anni con scadenza marzo 2024 e cedola 4,49% (Isin FR0011765825) aveva toccato un minimo di 80 centesimi per euro per risalire oggi a quota 90 per un rendimento lordo a scadenza del 6,67%. In caduta anche il bond con scadenza maggio 2021e cedola 5,97%  (Isin FR0011052661), scivolato a quota 90 per poi risalire oggi alla pari.

L’incremento delle cedole

Sui titoli Casino – commentano gli analisti – pesa anche l’incremento della cedola, e quindi degli interessi in pagamento, a seguito degli abbassamenti di rating da parte delle agenzie. Il regolamento dei prestiti senior prevede infatti che le cedole delle obbligazioni aumentino e diminuiscano in base al giudizio espresso dalle agenzie di rating. Di conseguenza un peggioramento del merito creditizio ha delle ripercussioni sui bond ed è nell’interesse dell’emittente fare tutto il possibile per ripristinare un adeguato profilo di rischio onde evitare di pagare più interessi a debito agli obbligazionisti.

Il programma di cessioni

Nella prima fase del programma di cessioni, che dovrebbe concludersi entro il primo trimestre del 2020, Casino ha intenzione di vendere asset per 2,5 mld euro. La vendita di beni è già stata sottoscritta. Il nuovo gruppo di asset scelti per la vendita costituirà la seconda fase del piano di cessioni, che la società prevede di concludere entro il primo trimestre del 2021. Casino Guichard-Perrachon ha inoltre confermato la guidance per l’intero 2019 nonostante il gruppo francese della grande distribuzione organizzata abbia chiuso il primo semestre in perdita. Le vendite nel primo, sono invece salite del 3,5% a 17,84 miliardi di euro. Infine Casino ha confermato l’obiettivo di debito in Francia inferiore a 1,5 miliardi di euro entro la fine del 2020 e di non distribuire dividendi il prossimo anno.