
Invesco quota la versione “EUR hedge” di Invesco Bloomberg Commodity UCITS ETF, il cui attivo è di 1,3 miliardi di dollari americani. Avendo spese correnti pari allo 0,24% annue1, l’ETF offre attualmente l’accesso meno costoso all’Indice Bloomberg Commodity (“BCOM”), con copertura in euro.
Chris Mellor, Head of EMEA ETF Equity and Commodity Product Management di Invesco, ha dichiarato: “Molti investitori inseriscono le materie prime nei portafogli con l’obiettivo di proteggersi dal rischio d’inflazione o ridurre la volatilità complessiva. Il nostro nuovo ETF mira a conseguire questi obiettivi senza il relativo rischio di cambio. Le materie prime sono generalmente negoziate in dollari americani e il nostro ETF offre la corrispondente copertura in euro.”
L’Indice BCOM è composto da contratti futures di un massimo di 24 materie prime legate a energia, metalli e agricoltura. Le singole materie prime sono ponderate usando fattori di produzione globale e liquidità; allo scopo
di garantire la diversificazione, l’indice applica inoltre limiti massimi alle ponderazioni individuali e di gruppo. Mellor ha spiegato che “Poiché i settori di energia, metalli e agricoltura rappresentano rispettivamente un terzo dell’indice, BCOM evita che una singola materia prima possa domare la performance. Questo con l’obiettivo
di offrire un prodotto più diversificato e potenzialmente meno volatile rispetto a quanto talvolta succede nel caso di strumenti che replicano altri indici di materie prime.”
Il nuovo ETF è quotato su Borsa Italiana ed è l’ultima integrazione alla gamma di fondi passivi di Invesco. Questi ETF di materie prime, azioni e obbligazioni sono stati concepiti come prodotti che offrono agli investitori alcune delle esposizioni meno costose e più efficienti a importanti indici di riferimento.
ETF | Invesco Bloomberg Commodity UCITS ETF |
Classe di azioni | Euro Hedge |
Codice Bloomberg | CMOE IM |
Borse | Borsa Italiana |
Indice di riferimento | Bloomberg Commodity Total Return Index |
Valuta base/di negoziazione | EUR / EUR |
Spese correnti (annue)1 | 0,24% |
AUM | 1,3 miliardi USD |
1 Più una commissione swap dello 0,15% annuo
Rischi associati all’investimento in ETF
Fluttuazione del valore: il valore degli investimenti e il reddito da essi riveniente sono soggetti a oscillazioni (in parte a causa di fluttuazioni dei tassi di cambio) e gli investitori potrebbero non recuperare l’intero importo originariamente investito.
Mercati emergenti: poiché questo ETF investe nei mercati emergenti, gli investitori devono essere disposti ad accettare un grado di rischio più elevato rispetto a un ETF che investe in titoli di emittenti in altre economie maggiormente consolidate o paesi sviluppati, nonché potenziali difficoltà a livello di negoziazione, regolamento e deposito.
Derivati: per conseguire l’obiettivo d’investimento, il Fondo perfeziona contratti swap che offrono la performance dell’Indice di riferimento e possono comportare una gamma di rischi potenzialmente in grado di determinare una rettifica o anche la risoluzione anticipata del contratto swap in questione.
Rischio di controparte: il Fondo è esposto al rischio di fallimento o qualsiasi altro tipo di insolvenza della controparte associata alle operazioni di negoziazione condotte dal Fondo stesso.
Rischio di liquidità sul mercato secondario: la liquidità in borsa può essere limitata a causa di domanda insufficiente, sospensione dell’Indice di riferimento, decisione di una delle borse valori pertinenti, oppure violazione – da parte di un market maker – delle linee guida e dei requisiti delle rispettive borse. Ciò potrebbe dare luogo a quotazioni azionarie significativamente diverse dal NAV.