Continuano le emissioni di minibond short term. Un altro piccolo prestito obbligazionario, emesso questa volta da Hightel Towers s.p.a., è così approdato sul mercato ExtraMOT Pro di Borsa Italiana. Hightel Towers è una società romana specializzata nella progettazione e gestione di torri per impianti di telecomunicazione, con oltre 400 torri installate e più di 1.000 cantieri in fase di sviluppo fra Italia, Albania, Kosovo, Macedonia, Tunisia, Senegal, Togo e Mauritania.

Minibond short term Hightel Towers 4,30% luglio 2017

Per finanziare i propri progetti industriali Hightel Towers ha fatto quindi ricorso all’emissione di un minibond da 500.000 euro, sottoscritto d investitori istituzionali e quotato dallo scorso 31 gennaio 2017 su Borsa Italiana.

Si tratta di un piccolo prestito di brevissima durata, denominato  “Minibond Short Term Hightel Towers s.p.a. 4,3% luglio 2017 callable”. Strumento finanziario di debito che ricalca il successo di precedenti emissioni di obbligazioni a brevissima scadenza inaugurate nel corso del 2016 e che stanno prendendo sempre più piede fra le emissioni di minibond.  Il bond senior Hightel Towers 4,5% 2017 (codice ISIN IT0005239048) e’ stato sottoscritto da investitori istituzionali ed e’ finalizzato a ottimizzare la struttura di capitale e ribilanciare la parte di debito a seguito di un importante aumento di capitale da parte di un fondo di private equity inglese. Il bond è negoziabile su ExtraMot Pro per tagli da 50.000 euro e staccherà una sola cedola al momento del rimborso il 17 luglio 2017, salvo possibilità di rimborso anticipato (call redemption).

Hightel Towers ha realizzato nel 2015 ricavi per 2,2 milioni

Hightel Towers (“HTT”) è una Tower Company italiana fondata nel 2001 come Hightel. HTT offre ai maggiori MNO’s italiani ed esteri una gamma di servizi completa ed integrata a supporto della predisposizione, gestione ed ottimizzazione della rete mobile. In particolare HTT offre ai suoi clienti: (i) i servizi di Towering e domiciliazione per le apparecchiature di telecomunicazione mobile; (Ii) i servizi collaterali come la progettazione e l’igegnerizzazione del sito, ri-negoziazione dei contratti di siti/ tetti, smantellamento degli stessi.

La società ha chiuso il 2015 con ricavi per 2,2 milioni e un ebitda di 495 mila euro.