Intesa Sanpaolo Vita torna sul mercato obbligazionario con una emissione subordinata e perpetua. La società, appartenente al gruppo Intesa Sanpaolo, aveva già emesso un bond lo scorso anno di tipo subordinato Tier2 da 500 milioni con scadenza settembre 2018 e cedola 5,35%. Oggi ha lanciato sull’euromercato un’emissione obbligazionaria subordinata perpetua per 750 milioni euro destinata ai mercati internazionali. Si tratta, informa una nota, di un bond emesso su base “standalone” a tasso fisso-variabile. La cedola, pagabile in via posticipata il 17 dicembre di ogni anno a partire dal 17 dicembre 2015 fino al 17 dicembre 2024 (la Prima Data Call), è pari a 4,75% per anno.

Successivamente alla Prima Data Call, il tasso corrisponde al tasso Euribor 6 mesi + 100 punti base, pagabile semestralmente in via posticipata il 17 giugno e il 17 dicembre di ogni anno. Il prezzo di riofferta è stato fissato in 100%.   Obbligazioni Intesa Sanpaolo Vita 4,75% 2024   [fumettoforumright]Il bond sarà computabile per il calcolo del Tier1 anche sotto le regole di Solvency II nei primi 10 anni dell’introduzione della nuova normativa, ovvero da gennaio 2016 a dicembre 2025. Il rendimento fino alla Prima Data Call è 4,75% annuo, pari al tasso mid swap a 10 anni più 381,7 punti base. La data di regolamento sarà il 17 dicembre 2014. I tagli minimi dell’emissione sono di 100 mila euro e successivi 100 mila euro a partire da tale valore. Il titolo non è destinato al mercato retail italiano ma ad investitori professionali e ad intermediari finanziari internazionali e verrà quotato presso la Borsa di Lussemburgo. L’operazione, preceduta a inizio settimana da un roadshow, è stata gestita da Banca Imi, Bank of America Merrill Lynch, Citi, Hsbc, Morgan Stanley e Ubs. Fitch ha assegnato al bond un rating atteso BBB-, a fronte di un rating BBB+ con outlook stabile dell’emittente