La casa automobilistica svedese Volvo ha emesso ieri il suo primo green bond. L’obbligazione ha raccolto 500 milioni di euro da un nutrito gruppo di investitori istituzionali e ha ottenuto il rating massimo da Cicero, un provider indipendente e attivo nella ricerca e nella valutazione dei bond verdi per gli investimenti, vale a dire “Dark Green”. Lo scorso anno, Volvo lanciò un piano per la sostenibilità ambientale con la sua “vision” per il 2040. In particolare, ha fissato un taglio del 40% tra il 2018 il 2025 delle emissioni inquinanti durante il ciclo vitale, di cui -50% per le emissioni di scarico delle sue auto, -25% per le emissioni operative, vale a dire con riferimento alla logistica e alla manifattura, nonché -25% delle emissioni lungo la catena produttiva.

La data di regolamento del bond è stata fissata per il 7 ottobre, mentre la scadenza sarà ottobre 2027, a fronte di una cedola fissa annua del 2,50%, relativamente allettante per una scadenza a 7 anni. Il titolo risulterà negoziabile alla Borsa di Lussemburgo. Dell’operazione si sono occupati BNP, SEB e ING. Gli ordini hanno ammontato a 2,5 miliardi, 5 volte superiori l’importo offerto.

Obbligazioni Volvo in euro, rendimento al 2,2% e rating solido

Rating solidi e cedola alta

Per quanto ghiotta, la cedola di questo bond è risultata inferiore al rendimento esitato da un altro bond di Volvo e con scadenza più corta di quasi 3 anni. Parliamo del “callable” gennaio 2025, sempre denominato in euro e cedola 2% (ISIN: XS1724626699), che ieri si aggirava al 2,55%. Dunque, l’emissione è stata un successo a tutto tondo, a conferma dell’appetibilità dei green bond tra gli investitori istituzionali, e non solo.

Il responsabile finanziario della società, Carla de Geyseleer, ha dichiarato che “la comunità finanziaria gioca un ruolo cruciale nel sostegno allo sviluppo sostenibile, inclusa la transizione a un’economia a basse emissioni inquinanti. A tale riguardo, è molto incoraggiante notare così tanto interesse degli investitori nell’aiutarci ad elettrificare la nostra flotta e realizzare le nostre ambizioni sul clima”.

Volvo ha chiuso il 2019 con un fatturato in crescita dell’8,5% a 274,1 miliardi di corone svedesi, pari a 26 miliardi di euro, un utile netto di 34,598 miliardi (3,29 miliardi di euro) e un indebitamento finanziario netto salito a 44 miliardi a giugno, più che quadruplicato su base annua. Molto solidi i rating assegnati dalle principali agenzie: A- per S&P, A+ per R&I e A3 per Moody’s.

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