Il tanto atteso bond convertibile di Fiat Chrysler Automobiles è finalmente arrivato. FCA lo ha da poco prezzato alla pari raccogliendo le adesioni di numerosi investitori istituzionali nel quadro delle operazioni di rafforzamento patrimoniale. E’ quanto emerge da una nota sul pricing dell’offerta del prestito obbligazionario a conversione obbligatoria con scadenza 2016 la cui dimensione è aumentata di ulteriori 375 milioni. Le banche collocatrici hanno infatti esercitato l’opzione di acquisto da Fca di un ulteriore ammontare nozionale fino a 375 milioni di dollari del prestito.

  Obbligazioni convertibili FCA 7,875% 2016   Il bond è stato emesso al 100% dell’ammontare nozionale e sarà obbligatoriamente convertito in azioni ordinarie Fca il 15 dicembre 2016, fatte salve le ipotesi di conversione anticipata a discrezione del possessore o di Fca oppure a seguito del verificarsi di specifici eventi in base ai relativi termini. La cedola del prestito obbligazionario a conversione obbligatoria sarà dell’7,875% annuo dell’importo nozionale, pagabile annualmente il 15 dicembre 2015 e 2016 e, a scelta di Fca, potrà essere corrisposta in azioni ordinarie al tasso di conversione obbligatoria, pari ad un massimo di 9,0909 titoli e ad un minimo di 7,7369. Fca avrà l’opzione di differire il pagamento delle cedole, purché tale differimento non vada oltre la data stabilita di conversione obbligatoria. L’azionista di riferimento Exor ha concordato di acquistare a fini di investimento un ammontare nozionale complessivo di 886 milioni di dollari del prestito al fine di preservare la sua partecipazione pari a circa il 30% (fully diluted) del capitale. Nel caso in cui le opzioni di overallotment siano esercitate integralmente in entrambe le offerte, la partecipazione della holding al capitale di Fca diverrà pari a circa il 29,5%.   Bond convertendo FCA, il giudizio degli analisti   [fumettoforumright]La reazione del titolo azionario in borsa è fortemente negativa – osservano gli analisti – col FCA che perde oltre il 5% a quota 9,31 euro. Stiamo assistendo a una reazione tecnica piuttosto logica.
In questo momento si fa arbitraggio tra il titolo e il bond, che è più conveniente visto che il tasso di conversione è intorno a 8,82 euro. Il bond offre poi un rendimento del 7,875%. La reazione tecnica dunque non stupisce”, spiega un gestore.
Le condizioni (in particolare lo strike del convertendo) sono leggermente peggiori rispetto a quanto ipotizzavamo”. E’ quanto commenta Equita Sim in merito al placement di 87 mln azioni Fca al prezzo di 11 usd/azione e del bond convertendo da 2,5 miliardi usd. Rating buy, prezzo obiettivo a 11 euro.