La speculazione attacca anche il più grosso istituto di credito europeo: Deutsche Bank. Alla borsa di Francoforte il titolo bancario è stato bersagliato dalle vendite ed è arrivato a perdere oltre il 10%. Il driver principale del crollo è stata la notizia, messa in circolazione ad arte, sul fatto che DB avrebbe difficoltà a rimborsare obbligazioni subordinate il prossimo anno. Timori eccessivi, secondo gli analisti di Credit Sights i quali precisano che il panico è eccessivo in questo momento e non è giustificato dai fondamentali della banca.

Non solo, Deutsche Bank e’ in grado di pagare le cedole opzionali sui suoi CoCo bond. Lo ha affermato un portavoce dell’istituto di credito nel tentativo tranquillizzare il mercato. Gli analisti avevano sostenuto la possibilità che la banca non corrispondesse le cedole opzionali sui CoCo bond nel 2017 in caso di perdite nel 2016 peggiori delle attese. Tali timori stanno generando pressioni sul titolo e sui Cds di Deutsche Bank. L’istituto di credito, la scorsa settimana, ha annunciato la sua prima perdita annuale dal 2008 a causa delle spese legali e delle difficili condizioni del mercato. La speculazione ribassista di questi giorni non ha mancato di cogliere l’occasione al volo.