Unipol ha collocato ieri un nuovo bond sull’euromercato. L’obbligazione senior unsecured è stata venduta presso investitori istituzionali per un ammontare di 500 milioni di euro a fronte di domande giunta dall’Italia e dall’estero per circa quattro volte l’ammontare offerto.

Il bond Unipol, emesso a valere sul programma di emissioni obbligazionarie della Società denominato “€2,000,000,000 Euro Medium Term Notes”, ha le seguenti caratteristiche: codice ISIN XS1725580622, scadenza 29 novembre 2027, prezzo di emissione pari a 99,842% e cedola annua pari al 3,50%. La data di regolamento del prestito è prevista per il 29 novembre 2017, data a decorrere dalla quale è atteso che le obbligazioni siano quotate presso il mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo, subordinatamente alla sottoscrizione della relativa documentazione contrattuale e al soddisfacimento delle condizioni sospensive all’emissione.

Il taglio minimo di negoziazione è pari a 100.000 euro con multipli aggiuntivi di 1.000. È atteso che ai titoli rappresentativi del prestito obbligazionario sia assegnato un rating di “Ba2” e “BB+” da parte di, rispettivamente, Moody’s e Fitch.

 

Unipol è pronta a entrare nel mercato dei Pir. La proposta della compagnia guidata da Carlo Cimbri sarà presumibilmente pronta a dicembre. Nonostante il ministero dell’Economia, con le linee guida diffuse lo scorso ottobre, abbia aperto a un utilizzo più consistente delle gestioni separate all’interno dei Pir (fino a un massimo del 30%) UnipolSai proporrà un polizza di tipo unit linked, come spiega ad MF-Milano Finanza Alberto Boidi, responsabile Vita di UnipolSai. «Lanceremo un Pir che investirà in un fondo interno della compagnia che a sua volta acquisterà altri fondi che investono in imprese italiane o direttamente in Pmi».