Le obbligazioni Regione Lombardia 5,8% 2032 potrebbero presto essere rimborsate in anticipo. Un pool di banche internazionali (Barclays, Bnp Paribas, Citigroup e Deutsche Bank) ha infatti ricevuto mandato dal Pirellone a operare come dealer manager nell’ambito di potenziali offerte di riacquisto su specifici titoli obbligazionari emessi dalla Regione. Il mandato non riguarda solo la Lombardia, ma anche altre regioni italiane, quali Abruzzo, Campania, Lazio e Liguria, enti locali altrettanto indebitati sul mercato.   Obbligazioni in Usd Regione Lombardia 5,8% 2032   Lanciate nel lontano 2002 per un ammontare da 1 miliardo di dollari (Usd), l’obbligazione  Lombardia (US541624AA07) è stata la prima emissione obbligazionaria sul mercato globale della Regione, la prima che sia stata registrata presso la SEC (Securities and Exchange Commission).

I proventi dell’emissione furono destinati per 398 milioni di euro al rifinanziamento di mutui serviti da contributi statali, altri 338 milioni di euro furono indirizzati verso investimenti in opere infrastrutturali previste nel Piano Straordinario degli Investimenti, con servizio del debito interamente a carico dallo Stato, mentre la restante quota di circa 288 milioni di euro fu destinata a investimenti infrastrutturali a carico della Regione. Collocata presso investitori istituzionali con uno spread 0,73% sopra il Treasury, il bond Regione Lombardia paga una cedola fissa del 5,80% su base semestrale che, in questo momento coi tassi a zero, risulta particolarmente oneroso per le casse del Pirellone. Motivo per il quale la Giunta regionale guidata da Roberto Maroni sta cercando di rinegoziare il prestito. Ma come?   Il bond da 1 miliardo Usd costa troppo per le casse della Regione   [fumettoforumright]Il regolamento non prevede la possibilità di richiamo anticipato per cui l’unica strada perseguibili sarebbe quella di introdurre una clausola di “call redemption” tenendo conto dei rendimenti di mercato e offrendo un premio in denaro agli obbligazionisti che accettino la proposta. Un po’ come già avvenuto di recente sulle obbligazioni Cir International 5,75% 2024.
Il bond Regione Lombardia 5,80% 2032 è quotato presso la borsa del Lussemburgo e pertanto sarebbe sufficiente che la maggioranza dei creditori accettasse la modifica del regolamento per poi procedere con l’estinzione anticipata del prestito che verrebbe poi rifinanziato con un altro bond, ma a costi più bassi. L’obbligazione è in mano più che altro a investitori istituzionali (fondi d’investimento e assicurazioni) ai quali potrebbe essere proposto un premio di rendimento in cambio della modifica del regolamento. Già adesso il bond rende il 5,10% a scadenza al prezzo di 106 e di fronte a un’offerta di 1-2 punti superiore – commentano gli analisti – molti investitori potrebbero aderire all’offerta. Tutte ipotesi, comunque, che saranno sicuramente vagliate prossimamente, anche perché l’operazione avrebbe un costo non indifferente nell’immediato.