Bond in lire turche: EBRD lancia zero coupon a 4 anni con rendimento 10%

Le obbligazioni della EBRD zero coupon in lire turche con scadenza 2021 (XS1655322797 ) offrono un buon rendimento. Lira turca sui minimi contro euro

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Le obbligazioni della EBRD zero coupon in lire turche con scadenza 2021 (XS1655322797 ) offrono un buon rendimento. Lira turca sui minimi contro euro

Le obbligazioni in lire turche (TRY) continuano ad attirare l’attenzione degli investitori. La Turchia resta infatti al centro delle attenzioni politiche ed economiche alla periferia dell’Europa e i rendimenti dei bond emessi in valuta locale offrono i più alti rendimenti presenti sulla piazza continentale.

 

Fra i bond in lire turce, segnaliamo oggi quello emesso recentemente dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Gruppo World Bank) per 100 milioni di TRY e che va a rimborso dopo 4 anni. L’obbligazione senior unsecured (Isin XS1655322797 ) non paga cedole e viene rimborsata per intero il 2 agosto 2021. Quotato sulla borsa del Lussemburgo, il bond EBRD 2021 è negoziabile anche su EuroTLX e sul circuito Mot di Borsa Italiana per importi minimi di 10.000 lire turche. Al momento si compra intorno a 67 per un rendimento annuo a scadenza che supera il 10%. EBRD gode di rating AAA per tutte le agenzie internazionali, per cui non vi sono dubbi sulla solvibilità dell’emittente.

Unico rischio resta il cambio euro/lira turca che negli ultimi anni è stato soggetto ad altissima volatilità. Nel corso degli ultimi 12 mesi, la lira turca si è indebolita nei confronti dell’euro del 20% circa, superando quota 4,10 TRY per 1 euro. Pertanto, senza adeguate coperture sul cambio, il rischio per l’investitore è quello di vedersi vanificati i guadagni se la lira turca dovesse proseguire la fase di indebolimento.

 

Turchia: Banca centrale lascia ancora i tassi al 9,25%

 

La Banca centrale turca ha lasciato invariati i tassi di interesse di riferimento, in linea con le aspettative degli investitori. In un comunicato, la Banca afferma di aver lasciato il tasso di interesse repo all’8 per cento e quello overnight al 9,25 per cento.

“Dati diffusi recentemente indicano che l’attività economica si sta riprendendo – si legge nella nota -. La domanda interna è aumentata e quella delle economie dell’Ue continua a contribuire positivamente alle esportazioni”. La Banca centrale turca aggiunge che l’attività economica in Turchia si manterrà “forte” grazie a misure di sostegno alla crescita adottate recentemente. “L’attuazione di riforme strutturali contribuirebbe in modo significativo al potenziale di crescita – continua il comunicato -. Nonostante i miglioramenti dal punto di vista dei costi e la parziale correzione dei prezzi dei beni alimentari possano contribuire a far calare l’inflazione, il tasso attuale, così elevato, pone dei rischi. La commissione monetaria ha deciso quindi di mantenere una politica rigida”.

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