Intesa Sanpaolo ha lanciato un nuovo bond perpetuo. Uno strumento di capitale aggiuntivo di classe 1 (Additional Tier 1) per 750 milioni di euro destinato ai mercati internazionali. L’Additional Tier 1, emesso su base stand alone, presenta caratteristiche in linea con la normativa “CRD IV”.

 

Il bond Intesa Sanpaolo L’Additional Tier 1 è perpetuo (con una scadenza pari alla durata statutaria di Intesa Sanpaolo) e può essere rimborsato anticipatamente dall’emittente dopo 7 anni dalla data di emissione e, successivamente, in ciascuna data di pagamento delle cedole.

 Per la banca si tratta della seconda emissione di tale categoria nel 2017, dopo quella da 1,25 miliardi di gennaio, e la quarta in assoluto: i primi due At1 risalgono a settembre 2015 — in dollari, da un miliardo — e a gennaio 2016, da 1,25 miliardi. Con l’emissione odierna Intesa completa il piano di emissioni di obbligazioni At1 per 4 miliardi di euro entro fine 2017, spiega la banca in una nota.

 

Bond perpetuo Intesa Sanpaolo 6,25%

 

Intesa Sanpaolo corrisponderà per il bond perpetuo (Isin XS1614415542) una cedola a tasso fisso annuale pari a 6,25%, pagabile semestralmente in via posticipata il 16 maggio e il 16 novembre di ogni anno, con il primo pagamento della cedola in data 16 novembre 2017. Il prezzo di riofferta è stato fissato in 100%. La data di regolamento è prevista per il 16 maggio 2017. Il taglio minimo è 200 mila euro e 1.000 euro a partire da tale valore. Il rendimento composto a scadenza è 6,348% annuo, equivalente al tasso mid swap in euro a 7 anni rilevato al momento dell’emissione maggiorato di uno spread pari a 585,6 punti base. Il titolo non è destinato al mercato retail italiano ma ad investitori professionali e ad intermediari finanziari internazionali e verrà quotato presso la Borsa di Lussemburgo oltre che nel consueto mercato “Over-the-Counter” dove al momento scambia intorno a 100,25. I rating assegnati al debito a lungo termine senior di Intesa Sanpaolo sono: Baa1 da Moody’s, BBB- da Standard & Poor’s, BBB da Fitch e BBB (high) da DBRS.

 

Tasso fisso per i primi sette anni ma è discrezionale

 

Nel caso in cui la facoltà di rimborso anticipato prevista per il 16 maggio 2024 non venisse esercitata, verrà determinata una nuova cedola a tasso fisso sommando lo spread originario al tasso mid swap in euro a 5 anni da rilevarsi al momento della data di ricalcolo. Tale nuova cedola annuale resterà fissa per i successivi 5 anni (fino alla successiva data di ricalcolo). Come previsto dalla regolamentazione applicabile all’Additional Tier 1, il pagamento della cedola è discrezionale e soggetto a talune limitazioni. Il trigger del 5,125% sul Common Equity Tier 1 (CET1) prevede che, qualora il coefficiente CET1 del Gruppo Intesa Sanpaolo o di Intesa Sanpaolo S.p.A. scendesse al di sotto di tale soglia, il valore nominale dell’Additional Tier 1 venga ridotto temporaneamente dell’importo necessario a ripristinarne il livello, tenendo conto anche degli altri strumenti con caratteristiche similari.