Investire nelle compagnie aeree è sempre stato un po’ rischioso. Si tratta di uno dei settori dove i fallimenti sono più numerosi, soprattutto in Nord America. Tuttavia v’è da notare che ultimamente le aviolinee in generale stanno attraversando un buon momento, anche se i margini di guadagno sono estremamente ridotti a causa del caro carburante e delle tasse aeroportuali. Il traffico aereo è in progressivo aumento e lontano sembra il ricordo degli attentati alle Torri Gemelle di New York che aveva fatto precipitare il traffico aereo e a seguito dei quali tutte le compagnie aeree hanno speso molti soldi per rafforzare i sistemi di sicurezza e controllo negli aeroporti.

Soprattutto negli USA. Fra le varie compagnie aeree presenti sul mercato dei capitali, è comunque sempre bene prediligere quelle di bandiera per le quali vi è sempre la partecipazione dello Stato in grado di offrire qualche garanzia in più in caso di difficoltà (ovviamente fa eccezione Alitalia, uno dei pochi casi di malagestione degli affari al mondo). Questo non significa sinonimo di sicurezza, ma se lo Stato che vi è dietro non è altamente indebitato (come l’Italia) vi sono più probabilità che la società non fallisca.

 

Air Canada, miglior compagnia internazionale del Nord America

 

kingfisher_air_hostess_1

Fra le compagnie nazionali, segnaliamo quindi Air Canada che recentemente ha emesso due prestiti obbligazionari in dollari con tagli “popolari”. Air Canada, quotata alla borsa di Toronto (vedi grafico sotto), è la compagnia aerea di bandiera e maggiore compagnia aerea del Canada con 27mila dipendenti al seguito. Fondata nel 1965 dalla precedente Trans-Canada Air Lines, fornisce il servizio di trasporto aereo di linea e charter per passeggeri e merci in 178 destinazioni di tutto il mondo. È la decima compagnia mondiale per numero di destinazioni e compagnia aerea membra e fondatrice di Star Alliance, l’alleanza globale di compagnie aeree più grande al mondo, formatasi nel 1997.

La sede centrale di Air Canada si trova a Montréal, Québec, mentre il suo più grande hub è l’Aeroporto Internazionale di Toronto-Pearson, in Ontario. Air Canada Express è la sussidiaria più importante della compagnia, che opera nelle tratte regionali. Quest’anno SkyTrax ha assegnato ad Air Canada il titolo di Migliore Compagnia Aerea Internazionale del Nord America e le dà una valutazione di 4 stelle su un massimo di 5. La sua controllata, Air Canada Vacations, offre pacchetti vacanza per più di 90 destinazioni. Insieme ai suoi partner regionali, la compagnia opera mediamente più di 1.530 voli di linea ogni giorno.

 

Obbligazioni in dollari Air Canada 8,75% 2020 e 6,75% 2019

 

charting

L’intenzione della Fed di allungare i tempi di riduzione dello stimolo monetario mantenendo ancora per un po’ i tassi d’interesse vicini allo zero, sta consentendo a molte società altamente indebitate di ridurre il loro leverage. Air Canada ha così approfittato del momento favorevole per ridurre, mediante buy back , il debito contratto su due bond high yield senior secured 9,25% 2015 e 10,125% 2016 con l’emissione di altre notes meno onerose. Sono infatti stati collocati con successo il bond Air Canada 6,75% 2019 (Isin USC01026AZ32) per 400 milioni di dollari e il bond Air Canada 8,75% 2020 (Isin USC01026AY66) per 300 milioni. Entrambi sono bond senior negoziabili per tagli minimi da 2.000 dollari al Nasdaq e sul mercato non regolamentato Otc. Pagano la cedola su base semestrale il 1 ottobre e il 1 aprile di ogni anno. Il rating attribuito da Standard & Poor’s è B+ con out look stabile, per cui rientra nella categoria dei bond altamente speculativi, ma si arriva da valutazioni più negative che, grazie al miglioramento del conto economico e del business, non è più così. Nel secondo trimestre del 2013, Air Canada ha riportato utili pari a 115 milioni di dollari che si confrontano con una perdita netta di 57 dello stesso periodo del 2012.

Anche l’Ebitda è aumentato di 73 milioni evidenziando una performance finanziaria in netto miglioramento per il secondo trimestre consecutivo. Hanno contribuito ai risultati l’efficienza della flotta e il suo ammodernamento, oltre all’apertura di nuove rotte verso alcune destinazioni dell’America Latina. Resta ancora alto il livello del debito netto, pari a 3,975 miliardi di dollari, nonostante al 30 giugno sia diminuito di 162 milioni rispetto a sei mesi prima. [fumettoforumright]