Azioni e bond Air France-Klm sugli scudi alla borsa di Parigi. Il titolo azionario è tornato sopra quota 12 euro e non è lontano dai massimi storici di 14, mentre il rendimento dei bond è sceso.

 

Air France-Klm ha comunicato il progresso su base annua del 5,4% nel traffico di luglio con 9,66 milioni di passeggeri trasportati. Il traffico misurato in Rpk (revenue passenger kilometer o ricavi-passeggeri-chilometro, indicatore chiave per il settore aereo) è invece cresciuto del 4,6% annuo a 26,71 miliardi, mentre l’Ask (available seat kilometer ovvero posti disponibili per chilometro, indicatore relativo alla capacità) è progredito del 3,0% a 29,62 miliardi.

Il load factor è aumentato dell’1,3% al 90,2% rispetto al luglio 2016. Air France aveva chiuso con un balzo del 2,69% lunedì a Parigi, contro il progresso limitato allo 0,09% del Cac 40.

 

Obbligazioni Air France-Klm

 

Le obbligazioni Air France_Klm 3,75% 2022 (Isin FR0013212958 ) hanno messo a segno un rialzo di ben 4 figure, passando da 105 a 108. Il bond senior emesso nel 2016 per 400 milioni di euro alla pari, ha regalato quindi agli investitori un premio del 8% in poco meno di due anni, oltre alla cedola annuale del 3,75%. Il rendimento è sceso sotto il 2% a scadenza. In forte rialzo anche il bond Air France-Klm 3,875% 2021 (Isin FR0011965177 ) da 600 milioni che è passato da 106 a 109 e rende circa 1,42% a scadenza.

 

Ricavi in crescita nel secondo semestre per Air France-Klm

 

Air France-Klm ha chiuso il secondo trimestre con una crescita significativa dell’utile, spinto da tariffe più elevate. L’utile netto della compagnia aerea, che ha annunciato ieri di voler intrattenere una partnership piu’ stretta con Delta Air Lines e Virgin Atlantic Airways, è salito a 367 milioni di euro (428 milioni usd) da 43 milioni di euro anno su anno. Le vendite sono avanzate del 6,3% a 6,6 miliardi di euro. Dopo un periodo di debolezza per quanto riguarda i ricavi unitari, Air France-Klm ha visto il rendimento crescere del 2,2% nei tre mesi al 30 giugno.

Le tariffe premium sono salite del 4,4% nel periodo. La compagnia aerea ha inoltre confermato le stime che prefiguravano una riduzione del costo unitario tra l’1 e l’1,5%, esclusi carburante, pensioni e gli effetti delle valute. Precedentemente Air France aveva promesso un calo dell’1,5%. Le spese per capitale potrebbero anche attestarsi nella fascia alta del range compreso tra 1,7 e 2,2 miliardi di euro.