L’evoluzione dei ricavi delle compagnie aeree è alla base di un interessante articolo del Corriere della Sera legato al tema dei voli aerei. Al principio furono i bagagli, prima quelli in stiva e poi quelli a mano, ora invece il nuovo business si è spostato sul posto a sedere. Capita sempre più di frequente di accedere a tariffe di volo super scontate, peccato però che poi il costo extra richiesto per un sedile magari più comodo di un altro sia perfino superiore al prezzo stesso pagato per il volo di andata e ritorno.

Un esempio? Il quotidiano cita il volo Milano-Londra di inizio agosto operato dalla compagnia aerea British Airways. Il costo della tariffa base è di 86,32 euro, mentre il prezzo del posto a sedere vicino alle uscite di emergenza raggiunge i 70 euro.

Quanto guadagnano le compagnie aeree dal costo extra per il posto in aereo

La United Airlines, la maggiore compagnia aerea statunitense, guadagnerebbe circa un miliardo di dollari all’anno, a conferma delle parole di Eric Lucas e Jay Sorensen, che di recente hanno pubblicato uno studio che affronta tale questione su IdeaWorks. E chi ritiene che sia un fenomeno legato quasi esclusivamente alla compagnie aeree low cost, resterà forse sorpreso nel sapere come in realtà questo ragionamento sia divenuto la prassi anche per le compagnie tradizionali, tra cui appunto Air Canada, American Airlines, Qatar Airways, Emirates, Singapore Airlines, Qantas, Cathay Pacific, Turkish Airlines, Lufthansa, British Airways e Air France-Klm.

Nei voli si preferisce spendere di più per stare comodi

Va ricordato comunque che non c’è l’obbligo di pagare un extra per sedersi in aereo. Al momento del check-in online, che di solito avviene dalle 24 alle 48 ore prima del volo, il sistema assegna in automatico un posto al viaggiatore. Il problema, se così si può chiamare, è che quasi sempre l’assegnazione prevede un posto nella fila centrale o in fondo all’aereo.

Per questo motivo sono sempre di più i passeggeri che preferiscono spendere qualcosa di più per poter avere un posto più comodo. E le compagnie, come abbiamo visto, ringraziano.

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